Petrolchmica, il sindaco: "Ravenna può tornare tra le priorità di Eni"
Il sindaco Michele de Pascale ha incontrato Claudio Descalzi e Emma Marcegaglia, rispettivamente amministratore delegato e presidente del "cane a sei zampe"
PRI - Apprezzamento è stato esternato dei consiglieri comunali repubblicani Giannantonio Mingozzi e Chiara Francesconi: "Ci fa piacere che Eni ribadisca un rinnovato e concreto impegno su Ravenna a partire dalla Versalis e confermi l'attenzione sull'offshore con la disponibilità ad investire 600 milioni di euro nel settore delle estrazioni e a difesa delle tecnologie innovative che le imprese del distretto ravennate utilizzano e dalle quali dipende l'occupazione di migliaia di addetti. Chimica ed attività estrattive dell'offerta offshore rappresentano una parte fondamentale per il futuro industriale di Ravenna. Siamo pronti come repubblicani a sostenere tutte le iniziative che l'amministrazione comunale intende assumere per portare a compimento gli obiettivi di Eni, in modo convinto e celere; in questo comprendendo anche l'opportunità di utilizzare le aree dismesse del Candiano che Eni non ha ancora reso disponibili per quanti intendano avviare nuove attività".
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