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Nessuna fusione con Ancona: salva l'autonomia dell'Autorità Portuale di Ravenna

Si chiamerà Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale-Porto di Ravenna

Salva l'autonomia dell'autorità portuale di Ravenna. Si chiamerà Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale-Porto di Ravenna. "In questi sette mesi, grazie alla compattezza della comunità ravennate, all'impegno dei nostri parlamentari e alla sensibilità del Ministro Graziano Delrio, abbiamo ottenuto questo bellissimo risultato - esordiscono il sindaco Fabrizio Matteucci e il vice Giannantonio Mingozzi -. Il decreto Delrio è ispirato da tre obbiettivi: fare ripartire gli investimenti, fare maggiormente sistema fra i porti e snellire le procedure burocratiche".

"Rispetto agli attuali 113 procedimenti amministrativi, svolti da 23 soggetti, funzioneranno due sportelli unici: quello doganale e quello amministrativo unico per tutti i procedimenti che non riguardano le attività commerciali e industriali. Dimezzeremo, così, i tempi di sdoganamento, dagli attuali 6 giorni a 3, in linea con l'Europa - proseguono gli amministratori -. Il decreto poi contiene due rilevanti novità nel sistema di governance. Come prima, il presidente è nominato dal Ministro d'intesa con il presidente della Regione, ma senza più l'indicazione della terna da parte degli enti locali".

"Scompare il Comitato Portuale composto da più di venti componenti sostituito da un comitato di gestione composto da quattro persone - chiosano Matteucci e Mingozzi -. Il presidente, un componente designato dalla Regione, un componente designato dal sindaco e un rappresentante dell'autorità marittima. Nelle prossime settimane prenderà dunque forma la nuova guida dell'Autorità Portuale".

"Nel frattempo noi siamo al lavoro per colmare il ritardo accumulato sul progetto irrinunciabile di scavare i fondali - concludono -. Con la nuova guida e la nuova governance dell'Autorità Portuale Ravenna dovrà cogliere tutte le opportunità di crescita del nostro porto e dare efficienza e funzionalità al suo funzionamento quotidiano. È una buona occasione anche per ridefinire la funzione del nostro porto in relazione al sistema portuale nazionale, tema sul quale abbiamo un confronto costante con il Ministro Delrio  e con il nostro sistema economico regionale, tema sul quale è intenso l'impegno del presidente Bonaccini e dell'assessore Donin". 
 

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