Si è parlato di forese e turismo nell’aperitivo organizzato dal Pri di San Pietro in Vincoli con i candidati dell’Edera Eugenio Fusignani e Cristina Palazzi. Con loro anche il candidato sindaco della coalizione di centro sinistra, Michele de Pascale.
“Spesso e volentieri la sensazione di chi abita nel forese è quella di sentire le istituzioni lontane, di essere dimenticati o meglio dire, abbandonati. A volte quei 10, 15 chilometri di distanza dal centro città sembrano centinaia” ha commentato Cristina Palazzi, che ha proseguito parlando delle possibilità che esprime la campagna. “Appena qualche settimana fa – ha proseguito - durante uno dei tanti confronti all’americana fra candidati sindaco, è emersa la non conoscenza del nostro territorio e delle problematiche ad esso legate, da parte di molti degli invitati. Per citare alcuni interventi della serata, non è facendo un giretto in auto, o ricordando le origini contadine della propria famiglia che si può conoscere un territorio; non è piantando qualche vite vicino alle nostre case rurali che possiamo attirare più turisti e risolvere i problemi dell’agricoltura. Le Ville Unite, e tutto il forese in generale hanno subito in questi anni delle trasformazioni fino a qualche tempo fa inimmaginabili. La crisi economica, il crollo dei prezzi dei prodotti agricoli da un lato, e uno sviluppo turistico inaspettato fino a poco tempo fa dall’altro, hanno cambiato profondamente il nostro territorio, a questo cambiamento però non sono seguite politiche adeguata da parte dell’amministrazione”. Fra i punti critici c’è la tassa di soggiorno e poi la mancanza di servizi. Il Pri Ravenna propone di valutare seriamente la strada del turismo rurale, ma anche di avvicinare la città alla campagna con collegamenti, servizi e riponendo maggior attenzione all’agricoltura e al territorio.