Primarie, da Firenze a Faenza: venerdì ecco Matteo Renzi

A un anno e mezzo di distanza da quella domenica di inizio aprile in cui Matteo Renzi fece sembrare fin troppo piccola la pur capiente Sala Zanelli presa d’assalto da oltre 600 persone alla presentazione del suo primo libro, il Sindaco di Firenze e candidato alle Primarie 2012 per la Premiership torna nuovamente a Faenza.

L’ormai famoso camper con la scritta ADESSO! in rosso e blu farà tappa venerdì prossimo 19 ottobre, alle ore 8.00, al Museo Internazionale delle Ceramiche. Un appuntamento che, visto l’orario mattutino e il ridotto tempo a disposizione, si discosterà dagli incontri che hanno caratterizzato il tour di queste settimane che sta portando Matteo Renzi in tutte le provincie italiane, ma che, proprio perché voluto fortemente, conferma l’amicizia con la città manfreda e con il suo Sindaco Giovanni Malpezzi.

Su proposta del Comitato faentino a sostegno della sua candidatura alle primarie, Renzi ha infatti accolto l’invito ad una sosta durante un suo trasferimento verso il nord Italia, per visitare il Museo Internazionale delle Ceramiche, simbolo di quella cultura che ha reso famosa Faenza nel mondo come città delle ceramiche, a tal punto da connotare universalmente la maiolica con il termine faïence, traduzione francese della città di Faenza.

«Questa tappa a Faenza non può non farci particolarmente piacere – è il commento di Manuela Rontini, Consigliera comunale PD e Portavoce dei comitati faentini a sostegno di Renzi – e testimonia il legame di Matteo con la nostra città. Durante la sua visita al MIC Renzi avrà occasione di toccare con mano un altro pezzo significativo di quell’immenso tesoro, spesso trascurato, che è l’arte e la cultura del nostro Paese, che deve sempre più diventare volano per l’economia, del turismo d’arte e dell’innovazione legata alla tradizione. Tutti temi cari a Renzi, presenti nel suo programma e riproposti spesso nei suoi interventi pubblici, ma fondamentali anche per il nostro territorio, impegnato ad esempio nel sostenere la candidatura di Ravenna quale capitale europea 2019 della cultura».

Al termine della visita al Museo, è previsto un momento di saluto con i cittadini intervenuti.