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Primo Maggio, Matteucci: "Disoccupazione all'11,3%, invertire la rotta"

A Ravenna la festa si svolgerà ai giardini pubblici di viale Santi Baldini, dove al mattino sono previsti il mercatino del riuso. Sarà possibile pranzare allo chalet dei giardini e allo stand all'interno del parco

“Il primo maggio accende un faro di attenzione  su un diritto fondamentale di tutti i cittadini: quello di avere un lavoro che dia dignità.  Negli ultimi anni  questa giornata è sempre meno una festa e sempre di più un'occasione di denuncia di un malessere sociale diffuso, complice una crisi economica feroce che ha portato la disoccupazione a livelli altissimi. Gli ultimi dati forniti dall'Istat parlano del 12,7 per cento di disoccupati  nel nostro Paese”. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, entra nel dettaglio in occasione del 1° maggio.  

“Nella provincia di Ravenna dal 2008 al 2014 il tasso di disoccupazione è passato dal 4,6 all'11,3 per cento.  Quella del lavoro che non c'è, precario e sottopagato resta  l’emergenza più grande dell’Italia.  Invertire la rotta, come ha sottolineato il Presidente della Repubblica Mattarella nei giorni scorsi, è il compito che abbiamo davanti. La ripresa dell'occupazione è l'indicatore più veritiero della ripresa economica. Creare lavoro è l'obiettivo più importante per l'Italia - sostiene il sindaco -. Ma c'è anche un altro aspetto che in occasione del primo maggio vale la pena sottolineare: quest'anno la manifestazione di  Cgil, Cisl e Uil  che si svolgerà come sempre ai Giardini pubblici avrà come tema oltre  al lavoro la legalità.  C'è un male oscuro che mina il sistema democratico del nostro Paese ed inevitabilmente anche la sua economia: la corruzione.  La corruzione apre la porta all'infiltrazione della criminalità organizzata nelle imprese, altera i meccanismi della competitività, rende il lavoro più  precario e meno sicuro, pesando come un macigno sulla ripresa del nostro Paese.  Combattere questo male oscuro è compito innanzitutto della politica  e delle istituzioni insieme alle organizzazioni dei lavoratori che sono le prime vittime di un sistema malato.  L'augurio che faccio, in particolare ai giovani e alle donne, è che nei prossimi anni il primo maggio sia  un' occasione vera  di festa del lavoro per tutti”.

A Ravenna la festa si svolgerà ai giardini pubblici di viale Santi Baldini, dove al mattino sono previsti il mercatino del riuso. Sarà possibile pranzare allo chalet dei giardini e allo stand all'interno del parco con il menù “Primo maggio”. Dalle 14,30 vi sarà il laboratorio per bambini con trucca bimbi, giochiamo e coloriamo con merenda ai giardini e con Ricigioco, laboratorio creativo con il riutilizzo di materiali di recupero in collaborazione con Hera. Alle 15 suonerà la band SestoSenso e alle 15,30 è in programma l’intervento, a nome dei tre sindacati, di Fabrizio Solari, segretario nazionale della Cgil. Alle 16 risuoneranno le note del concerto “Ho visto un re - La libertà nelle composizioni di Jannacci, Gaber, Fo” con Vittorio Bonetti, piano e voce, Bruno Amore, sassofoni e cori, Maurizio Sangiorgi, basso, e Jader Nonni, percussioni e cori.

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