rotate-mobile
Politica

"Area vasta Romagna: la sfida delle riforme". Se ne parla alla Festa de L'Unità

Tutte le sere dalle 19.30 alle 23.30 (ingresso gratuito) è poi aperta la mostra "Ritratti e volti dal passato" a cura di Silvana Costa dell'Associazione culturale Il Cerbero

Prosegue la Festa provinciale di Ravenna dell’Unità, negli spazi del Palazzo Mauro De Andrè. Sabato appuntamento alle 18 nello Spazio Dibattiti, dove si svolgerà un confronto sul tema “Area vasta Romagna: la sfida delle riforme” che vedrà la presenza di Damiano Zoffoli (europarlamentare Pd), Emma Petitti (assessore al Bilancio e Riordino istituzionale Regione Emilia Romagna), Marco Di Maio (parlamentare Pd), Manuela Rontini (consigliere regionale Pd) e Michele de Pascale (segretario provinciale Pd).

Al Palco Centrale in programma un evento speciale: arriverà infatti Alpha Blondy (che torna per un mini tour italiano e con unica altra data in regione, il 28 agosto alla Festa di Reggio Emilia). L’artista ivoriano, che si chiama Seydou Koné, è un cantante reggae molto popolare in Africa occidentale, canta principalmente in dioula, francese ed in inglese. Fa parte del gruppo Solar System e ha collaborato anche con The Wailers. Classe 1953, dopo aver studiato economia e commercio ed inglese alla New Yorker Columbia University (si era trasferito negli Usa nel 1976), inizia a cantare reggae con il gruppo Monyaka. Tornato in Africa nel 1981, incide il proprio primo album “Ah Glory” nel 1983, insieme ad alcuni musicisti del Ghana; e vince tre dischi d’oro.

La sua musica può essere definita appartenente al genere Afro-Reggae, con evidenti influenze africane, europee e caraibiche. I suoi nuovi lavori si orientano verso un genere Roots-Reggae. L’album “Jerusalem”, del 1986, rappresenta una pietra miliare della sua carriera musicale, prodotto con il gruppo “The Wailers” da Tuff Gong (Bob Marleys Studios). Alpha Blondy canta i suoi testi in ebraico, inglese, francese, arabo e in alcuni dialetti dell'Africa Occidentale (come ad esempio il baolé e il dioula). Un’annotazione: durante i tour porta con sé la stella di Davide, una Bibbia e il Corano. Sono poi numerose le occasioni per ballare e ascoltare buona musica; al Caffè Concerto saranno di scena Gli Aironi Bianchi. All’Arena Latina, serata di ballo a cura della scuola Salsa Caribe Dance con One y Dos di Faenza e dj El Gordito. All’Arena del Ballo Malpassi, lezione gratuita di danza del ventre e intermezzo di ballo in stile orientale. Inoltre all’Arena Sport Uisp tutte le sere esibizioni e prove gratuite di tutte le discipline sportive. Lo Spazio Bimbi propone animazioni, spettacoli, laboratori e tanto altro ancora.

Non può mancare la gastronomia con 11 punti di ristoro, tutti gestiti dai volontari: dal classico ristorante romagnolo alle specialità toscane, della collina e del borgo e un ristorante con specialità di mare. Poi l’osteria delle Terre Libere con i prodotti etici nati dalle terre confiscate alla mafia, la friggitoria, la bruschetteria, lo stand Self Selfie e il ristorante multietnico. Due novità di quest’anno saranno la paelleria del Fosso che propone paella alla valenciana con sangria e il cibo di strada Schille e Bagigi con il cartoccio di pesce fritto della tradizione di valle

Tutte le sere dalle 19.30 alle 23.30 (ingresso gratuito) è poi aperta la mostra “Ritratti e volti dal passato” a cura di Silvana Costa dell’Associazione culturale Il Cerbero. Sempre nell’area espositiva un’originale mostra dal titolo "Al tabachi", promossa dall’Udi in occasione del 70° dei GDD, che si snoda come una sorta di racconto per immagini ed oggetti dell’universo femminile che partecipò alla Resistenza ravennate negli anni 1944/1945.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Area vasta Romagna: la sfida delle riforme". Se ne parla alla Festa de L'Unità

RavennaToday è in caricamento