La seduta della commissione consiliare Ambiente, Sanità pubblica e Qualità della vita, convocata ieri, congiuntamente alla commissione Istruzione, per discutere sul trasferimento dell’istituto professionale Olivetti a proposito dell’accoglienza degli alunni con disabilità, ha registrato - prescindendo dalle opinioni diverse espresse nel dibattito, durato circa quattro ore, con l’intervento anche dei rappresentanti delle istanze scolastiche e sociali interessate e alla presenza di un folto pubblico - i seguenti punti fermi: non è oggetto di dissenso il piano di riordino delle sedi degli Istituti superiori ubicati nel Comune di Ravenna, adottato dalla Provincia, presentato preliminarmente dal sindaco e presidente stesso dell’ente, Michele De Pascale: se ne discutono i tempi e le modalità di confronto e di applicazione riguardo all’oggetto della convocazione; è preso atto che la decisione, a decorrere dal prossimo 15 settembre, del trasferimento/unificazione dell’Olivetti nel Callegari presso la sede di via Umago è già stata assunta e di fatto predisposta, anche a seguito dell’avvenuto appalto dei lavori di adeguamento dell’edificio, del quale si è presa conoscenza; a fronte della presentazione, con la proiezione di slide, da parte dall’ing. Paolo Nobile,  dirigente dei Lavori Pubblici della Provincia, degli aspetti del progetto tecnico volti all’accoglienza degli alunni  con disabilità  (43 iscritti all’Olivetti), il presidente De Pascale ha dichiarato la disponibilità a produrre le integrazioni di cui gli fosse dimostrata la necessità, volte a rendere gli spazi interni alla scuola pienamente adeguati all’accesso e alla frequenza di tali alunni; preventivamente all’inizio del nuovo anno scolastico, una nuova seduta di commissione sarà convocata presso la sede di via Umago per effettuarvi il riscontro delle opere realizzate.

"Allo scopo dei punti 3 e 4 di cui sopra - commenta Alvaro Ancisi - mi impegno, quale presidente della commissione Sanità pubblica, a fornire a chi interessato ad esaminare il progetto tecnico ed eventualmente ad esprimermi  le proprie proposte migliorative copia della documentazione illustrata ieri in commissione. L’indirizzo a cui scrivere è segreteriegruppi@comune.ra.it. Mi farò carico anche di trasmettere al presidente De Pascale le proposte che mi venissero indirizzate. Al riguardo, i rappresentanti del collegio docenti e degli studenti dell’Olivetti e delle associazioni mutilati, invalidi e disabili ANMIC e FAND, che sono intervenuti nel dibattito di commissione, mi hanno preannunciato che produrranno un documento, corredato di un fascicolo fotografico, che indicherà puntualmente quali siano le barriere architettoniche da rimuovere e le disponibilità di spazi da assicurare perché la Callegari/Olivetti sia accogliente per l’esercizio del diritto allo studio e all’integrazione di tutti gli studenti".