Qualità della vita, Ravenna in sesta posizione al top della Romagna

Nella tradizionale classifica de 'Il Sole 24 Ore' per la qualità della vita in Italia, Ravenna raggiunge la sesta posizione,Forlì-Cesena la 15esima e Rimini, la 27esima. “Io da anni non commento sondaggi e statistiche, belle o brutte – scrive il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci - In molti mi stanno chiedendo un commento alla classifica, dove Ravenna risulta al sesto posto su 107 città. L'anno scorso Ravenna risultava ottava”.

“Io sono sindaco da 6 anni: nei primi anni mi precipitavo a commentare. Poi ho imparato. - precisa il primo cittadino  - Io studio statistiche e sondaggi ma da quattro anni non li commento, positivi o negativi che siano. Perchè i miei commenti alimenterebbero il teatrino politico da cui io mi tengo alla larga e  perchè, come molti cittadini, non ne posso più. Ravenna è sesta? Meglio che sessantesima. Ma io vedo troppe e famiglie e troppe imprese che soffrono più che in passato. E di questo mi occupo”.

Sulla questione è intervenuto anche il vicesindaco Giannantonio Mingozzi: “Concordo con il Sindaco che il commentare sondaggi e statistiche sulla qualità della vita possa condurci in un vortice di conferme e smentite che non si attaglia molto alle difficoltà che dobbiamo comunque affrontare in questo periodo particolarmente sul fronte dei redditi e del lavoro; ma ciò non toglie che la classifica pubblicata oggi dal Sole 24 ore segnali, a mio avviso, alcuni dati positivi che  non motivano trionfalismi e non vanno esasperati , ma comunque confermano una qualche soddisfazione sul fronte della vita civile, della maturità e dell’impegno dei nostri concittadini".

Per Mingozzi "il miglioramento della macchina giudiziaria e la velocità delle cause esaminate dalla giustizia civile che sta migliorando nei tempi e nei risultati; la qualità dei servizi nell’ambiente e nella salute in miglioramento; dati positivi nella tenuta del reddito e sul dinamismo e la capacità di innovazione delle nostre imprese che vedono Ravenna crescere . Aggiungo miglioramenti rilevanti sulla propensione ad investire, sulla formazione e sulla graduatoria di affari e lavoro, sull’export , sulle strutture per i più piccoli, sulla presenza dei giovani e sulla ristorazione e i servizi al turismo".

"Questi dati non debbono servire come specchietto per le allodole onde sviare l’attenzione su altri settori nei quali siamo un po’ più in difficoltà; essi in ogni caso sono di un qualche conforto per un territorio come il nostro nel quale la sensibilità solidale, i valori civici e l’intraprendenza del sistema economico che non molla, ci sono d’aiuto anche nella funzione pubblica che ognuno di noi cerca di compiere al meglio delle proprie possibilità”, conclude il vicesindaco.

PD - "Riteniamo questo un risultato importante – scrivono i consiglieri comunali del gruppo Pd di Ravenna - perché non calcolato soltanto su indicatori economici, ma anche legati ai modelli di vita, ai servizi, alla tutela dell’ambiente, al tempo libero e alla cultura, agli spazi per i giovani. Il buon lavoro del sindaco, insieme a tutte le istituzioni, alle associazioni di categoria, ai sindacati, alle rappresentanze della società civile è stato in grado di mantenere un’alta qualità della vita, nonostante la grave crisi che stiamo attraversando. Allo stesso tempo le buone posizioni in classifica devono essere uno stimolo per combattere sempre più l’emarginazione, per attuare politiche di sostegno verso chi è rimasto indietro, per creare le condizioni di nuova occupazione.”