Raccolta dei rifiuti porta a porta, Ercolani (Lega): "Criticità nei lidi e in centro"
Il consigliere comunale leghista: "Ravenna rischia di trasformarsi, arrivando a somigliare a Bologna dove i portici della città sono invasi dai rifiuti"
"Emerge anche dalle piccole attenzioni la capacità di governare una città, quando l’Amministrazione ha previsto l’inizio del porta a porta nei lidi in concomitanza con la stagione estiva è mancata proprio quella piccola attenzione" lo afferma Giacomo Ercolani, consigliere comunale della Lega a Ravenna, che critica il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti in città e nei lidi ravennati.
"Molte case nei lidi sono seconde case e i proprietari non hanno avuto modo di informarsi ed ottenere i bidoncini mentre i residenti dei lidi segnalano già oggi situazioni critiche che potevano essere evitate o comunque gestite fuori dalla stagione turistica - prosegue Ercolani - Per il centro la situazione è diversa ma la presenza di difficoltà è evidente, alcuni condomini sono stati forniti di bidoni con tessera, mente altri devono fare affidamento sui bidoncini, creando così situazioni di disagio e degrado, Ravenna rischia di trasformarsi, arrivando a somigliare a Bologna dove i portici della città sono invasi dai rifiuti".
"Il centro storico e i lidi, due punti di forza dell’offerta turistica ravennate ora sono messi in difficoltà da una scelta miope nella gestione della raccolta dei rifiuti, non solo quindi creando un giustificato scontento nella cittadinanza - conclude il consigliere leghista - ma rischiando di danneggiare l’immagine turistica della città con possibili ripercussioni economiche per un settore già messo in difficoltà dalla pandemia".