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Elezioni dei consigli territoriali: "Un voto per rinnovare la politica"

A pochi giorni dall'elezione dei dieci nuovi consigli territoriali in programma domenica ì, mancano solamente alcuni ritocchi agli aspetti organizzativi che hanno richiesto un impegno straordinario da parte di molti servizi dell'Amministrazione comunale

A pochi giorni dall’elezione dei dieci nuovi consigli territoriali in programma domenica, mancano solamente alcuni ritocchi agli aspetti organizzativi che hanno richiesto un impegno straordinario da parte di molti servizi dell’Amministrazione comunale. Trattandosi infatti di elezioni locali il Comune ha dovuto far fronte senza esborsi finanziari a tutto l’occorrente: dai 41 seggi allestiti sul territorio in sedi di proprietà comunale o concesse da associazioni a vario titolo, per lo più sportive, alla stampa delle schede, dei manifesti elettorali, delle migliaia di depliant e dei manifesti per la campagna informativa “Il tuo Comune a chilometro zero”; dall’associazione Mistral che ha diffuso il materiale promozionale ai volontari che il 12 maggio faranno parte del seggio in qualità di segretari e presidenti.

Proprio questi ultimi oggi erano presenti martedì pomeriggio a un incontro formativo nella sede della ex Circoscrizione Seconda (che da domenica si ospiterà il nuovo consiglio di territorio Ravenna sud) di via Berlinguer 11. In apertura dell’incontro l’assessore al decentramento Valentina Morigi ha salutato i partecipanti al corso ringraziandoli a nome dell’Amministrazione comunale.

“In tempi così difficili per la politica – ha dichiarato Morigi- è già motivo di soddisfazione vedere che ci sono persone come voi disposte a offrire il proprio tempo per queste elezioni. Così come mi rallegra sapere che a vario titolo queste elezioni stanno muovendo un migliaio di persone fra candidati e volontari. Di per sé è un dato che fa ben sperare sull’affluenza ai seggi, ma non basta. Domenica desidero che sia un giorno nuovo e importante per tutti i cittadini ravennati e stranieri che per la prima volta, così come i ragazzi di 16 anni, sono chiamati a eleggere un organo rappresentativo e nuovo".

Ha aggiunto Morigi: "Il principale compito del consiglio di territorio sarà infatti quello di creare e sviluppare relazioni con la sua realtà sociale attraverso il dialogo con le persone sui temi della vita cittadina. Ma anche per ricevere proposte per organizzare iniziative di aggregazione. In altre parole, vorrei che i consigli territoriali  diventassero il luogo pubblico più vicino su cui poter contare e ottenere ascolto, dando vita a una forma vera di democrazia dal basso, necessaria  al Comune per determinare in modo più efficace le proprie politiche. Ringrazio fin d’ora chi domenica prossima sacrificherà un’ora del proprio tempo libero per eleggere il proprio candidato “portavoce” di fiducia”. Per info: www.comune.ra.it/elezioni12maggio

“Questi nuovi organismi – commenta Danilo Manfredi, segretario dell’Unione comunale di Ravenna del Pd – saranno un vitale riferimento istituzionale nel territorio per i cittadini. Per questo è importante andare a votare, a scegliere i nostri rappresentanti. La partecipazione dei giovani (vota chi ha compiuto 16 anni) potrà cambiare il volto della politica. Sono certo che da lunedì avremo nuove e fondamentali ‘antenne’ in tutto il comune, per intercettare subito le esigenze dei vari quartieri, per poi affrontarle con l’amministrazione comunale”.

Chi vota
Sono 138.855 (66.605 maschi e 72.250 femmine) di cui 11.106 stranieri, gli elettori. Per la prima volta voteranno anche 2.504 ragazzi (1.076 maschi e 1.082 femmine) che hanno compiuto 16 anni entro il 13 marzo scorso.

Come si vota
Si può votare solamente nella giornata del 12 maggio dalle 8 alle 20. Per votare occorre presentarsi al seggio con un documento di riconoscimento con foto; non serve la tessera elettorale. Ogni elettore avrà a disposizione una scheda su cui barrare le preferenze inserite nelle liste dei partiti. Si possono scegliere un/una singolo candidato/a, oppure due purché donna e uomo. non serve tessera elettorale.

Dove si vota: ecco come fare per sapere in quale seggio recarsi
Sono 41 i seggi allestiti in tutto il territorio. In molti casi non coincidono con quelli uilizzati solitamente per le elezioni. Per sapere dove andare a votare il 12 maggio si può: o consultare www.comune.ra.it/elezioni12maggio dove è presente uno stradario; o inviare una mail a elettorale@comune.ra.it; o contattare l’ufficio elettorale 0544 482283-482415 o verificare a quale seggio corrisponde quello indicato nella tessera elettorale dalla tabella pubblicata nelle pagine web dedicate ( www.comune.ra.it/elezioni12maggio) e nel depliant in distribuzione all’Anagrafe e nelle sedi delle ex circoscrizioni, oggi uffici decentrati.

I candidati
Sono complessivamente 587 le candidature di 419 persone (di cui 149 donne), molte delle quali si presentano nelle liste di più consigli di territorio; il 18,4 dei candidati ha meno di 30 anni.

Le funzioni dei consigli territoriali
L’introduzione dei consigli territoriali e relativo regolamento sono stati approvati con delibera di Consiglio il 30 luglio 2012. (link: https://www.comune.ra.it/Aree-Tematiche/Decentramento/Sede-Centrale/Normativa/Regolamento-per-l-istituzione-e-il-funzionamento-dei-Consigli-Territoriali) L’articolo 2 definisce la natura e gli scopi degli organismi: “il Comune di Ravenna nella propria azione amministrativa, rende effettivo il diritto alla partecipazione politica e amministrativa dei cittadini e delle loro espressioni associative. Il Consiglio Territoriale, quale organismo di partecipazione a base territoriale, costituisce il riferimento per i cittadini che risiedono nel territorio comunale o che sono comunque impegnati nell’ambito di Associazioni, di organizzazioni di volontariato e di realtà sociali, sportive e culturali ivi operanti. I Consigli territoriali valorizzano e promuovono la partecipazione dei cittadini, degli organismi e delle libere forme associative.

Il Consiglio Territoriale, costituito su base volontaria, agisce al fine di rendere partecipe la cittadinanza alle scelte amministrative e sociali che riguardano la comunità, nonché al fine di farsi interprete e promotore delle legittime istanze dei residenti nell’Area cui insiste il Consiglio Territoriale nonché di coloro che nell’area esercitano attività prevalente di lavoro o studio. 4. Il Consiglio Territoriale, allo scopo di valorizzare e promuovere iniziative, progetti ed interventi in ambito sociale, ricreativo, sportivo e culturale sviluppa tutte le forme di collaborazione con il mondo dell’Associazionismo e del Volontariato e con tutte le forme ed espressioni di singoli cittadini o comitati comunque aggregati su base territoriale”.
 

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