Imu, Guerra (Lega Nord): "Il sindaco potrebbe annullare l'imposta"
“Supponenza ed esperienza dovrebbero essere sostituite da "buon senso"”. Lo sostiene Paolo Guerra, capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale a Ravenna, a proposito di Imu e tasse locali.
“Supponenza ed esperienza dovrebbero essere sostituite da "buon senso"”. Lo sostiene Paolo Guerra, capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale a Ravenna, a proposito di Imu e tasse locali. E se “questo governo "tecnocrate" non lo segue, il buon senso dovrebbe essere applicato dai politici locali che, governando il territorio, conoscono le maggiori criticità economiche e sociali dovrebbero tutelare gli agricoltori in balia dei mercati e gli imprenditori che con sacrificio si sono acquistati il proprio magazzino”.
“Senza l'esperienza di un Assessore che ha svolto diversi mandati in Comune, ma con tanto buon senso – ricorda Guerra -, in nome della Lega Nord Romagna ho chiesto di diminuire le aliquote andando a colpire l'IRPEF, riferita al guadagno e non al patrimonio, sul principio del fatto che chi più guadagna più paga.”.
“Il Sindaco ha pieni poteri per innalzare le esenzioni (200 Euro + 50 Euro per ogni figlio) sino ad annullare l'imposta IMU per le categorie che ritiene più opportune – sostiene Guerra -. Pertanto se non lo fa è perché non lo vuole fare lui. Con ciò intendevo incoraggiare l'Amministrazione a riflettere sul terzo emendamento presentato in Consiglio Comunale e relativo alla richiesta di calmierare se non esentare l'IMU a coloro che hanno perso il lavoro negli ultimi 12 mesi e a favore delle giovani coppie che hanno acquistato casa contraendo un mutuo ed oggi faticano a trovare se non a mantenere il proprio lavoro”.