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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Via Gulli, si intravede la luce in fondo al tunnel: "Serve un rilancio commerciale"

Torna ad animarsi via Gulli. Il capogruppo consiliare Zona Darsena di Lista per Ravenna, Giulio Bazzocchi, che da anni si sta battendo contro il degrado dell'area, evidenzia che "un fiorente negozio di frutta e verdura ha cominciato a fungere da nuovo punto di riferimento per i residenti"

Torna ad animarsi via Gulli. Il capogruppo consiliare Zona Darsena di Lista per Ravenna, Giulio Bazzocchi, che da anni si sta battendo contro il degrado dell'area, evidenzia che "un fiorente negozio di frutta e verdura ha cominciato a fungere da nuovo punto di riferimento per i residenti e le famiglie della zona". Il degrado di via Gulli, ricorda l'esponente della lista civica,è cominciato con la chiusura del Conad e con la presenza di un negozio gestito da extracomunitari.

Il bazar, evidenzia Bazzocchi, "fungeva da collettore per spacciatori e ubriachi molesti (frequenti erano le risse e gli schiamazzi, nonché gli arresti e le denunce). Grazie ad una costante opera di segnalazione alle Forze dell'Ordine da parte del sottoscritto e di Elisa Frontini del Gruppo "La Sentinella", nonché ad un interessamento presso Acer e a diversi comunicati stampa del sottoscritto, oltre che alla chiusura per decadenza del contratto d'affitto del bazar, la situazione sta pian piano tornando alla normalità (non diciamolo troppo forte)".

"In particolare - chiarisce il consigliere territoriale - nella tratto di Via Gulli dove sorgeva il punto vendita Conad (stabile comunale gestito da Acer), diversi esercizi si sono alternati e altrettanti hanno chiuso. Ma negli ultimi mesi, un fiorente negozio di frutta e verdura ha cominciato a fungere da nuovo punto di riferimento per i residenti e le famiglie della zona. Inoltre, sembra che finalmente Acer abbia trovato chi prenderà possesso dei locali lasciati vuoti dalla Conad: una parrucchiera, una veterinaria, un negozio di macelleria. Tutti esercizi di vicinato, che potranno rilanciare la zona., insieme al già presente e fiorente forno e al sali e tabacchi di Via Gulli-Lanciani, oltre ad altri esercizi sulla parte di Via Gulli che si avvicina a Via Lanciani. Al momento, si stanno eseguendo lavori di adeguamento della rete fognaria".

Secondo Bazzocchi, "l'amministrazione comunale, deve farsi carico del rilancio organico e pianificato a livello commerciale di tutto il territorio e in particolare per la zona della vecchia Darsena, in collaborazione con le associazioni di categoria e con i singoli esercenti, soprattutto in zone come quelle dell'asse di Via Gulli e traverse, segnate dalle politiche senza senso e senza regole, in materia di immigrazione e accoglienza in primis dello Stato italiano, ratificate in maniera cieca e supina a livello locale e segnate da uno sviluppo e una predilezione dell'amministrazione per la grande distribuzione, mortificando il Centro storico e zone commerciali come quelle in oggetto".

Chiosa l'esponente di Lista per Ravenna: "Pensiamo alla presenza di extracomunitari e famiglie di etnia Rom, collocati in gran numero presso gli appartamenti Erp e dello SPRAR, famiglie che si moltiplicano e che pesano in modo parassitario sulla spese per l'assistenza sociale, sostenuta dalle famiglie italiane e straniere contribuenti al loro posto. I privilegi, le esenzioni di cui godono gridano scandalo, in un periodo in cui una speculazione finanziaria pilotata, sta impoverendo volutamente le famiglie italiane, corrodendone la ricchezza. Una più equa distribuzione delle famiglie immigrate è obbligatoria, per chi si vanta di essere un Partito politico Democratico, sulla carta ma non nel concreto. L'amministrazione comunale deve tenere conto anche di questo. Darò notizie sulla zona, man mano che ci sarà un'evoluzione della situazione".

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