Imu, continua la battaglia di Matteucci: "Io la stangata non la infliggo"
Matteucci si appella "al governo e ai deputati di maggioranza, e in particolare a quelli del Pd: cambiate il testo della legge di stabilità approvato al Senato"
Continua la battaglia del sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, contro il "pasticcio" Imu del governo. Martedì pomeriggio il primo cittadino bizantina ha avuto un confronto in diretta Tv nel corso della trasmissione "La vita in diretta" con il Ministro Maurizio Lupi. Matteucci promette: "Se i parlamentari non cambiano il Decreto Legge, io la stangata Imu per l'Epifania non la infliggo. Non mi presto all'imbroglio sull'Imu prima casa".
Nel corso della trasmissione, il sindaco ha fatto notare che col decreto che abolisce la seconda rata i cittadini al momento saranno chiamati a pagare, entro il 16 gennaio, il 40% della maggiorazione applicata dai Comuni rispetto all'aliquota di base. Lupi in trasmissione ha ricordato che tutti "dovremo pagare meno rispetto al 2012", ma il sindaco ha risposto che "non e' vero, con la Iuc si paga di piu'". Il ministro ha subito sbottato con Matteucci: "Continuiamo pure a fare confusione, così ci mandano a casa tutti".
Ribadisce Matteucci: "Io questo imbroglio fiscale non lo applico". Il sindaco, definendo "stupefacente" il confronto con Lupi, contesta lo stesso membro del governo: "Io dico che non applicherò una legge e un ministro invece di impegnarsi a cambiarla mi dice che disubbidire mi fa onore. Ma lascia stare dai". Per il primo cittadino di Ravenna il 2014 si annuncia "peggio che andare di notte: la Iuc è un mostro fiscale. La terza testa è lmu prima cas pari pari, solo che la pagheranno anche gli inquilini".
Conclude il sindaco, appellandosi "al governo e ai deputati di maggioranza, e in particolare a quelli del Pd: cambiate il testo della legge di stabilità approvato al Senato. Cambiate la Iuc che è un mostro fiscale e reintroduce l'Imu prima casa sotto falso nome e non distingue fra poveri e meno poveri. Questa seconda battaglia è solo all'inizio". In vista della riunione Anci di giovedì, Matteucci annuncia "un pacchetto di proposte per semplificare e sveltire la burocrazia comunale, come giustamente chiedono tutti".
