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Referendum taglio parlamentari, vince il 'sì': in provincia l'affluenza più alta in regione

Urne chiuse alle 15:00: sono partite le operazioni di spoglio delle schede per il referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari

Urne chiuse alle 15:00: sono partite le operazioni di spoglio delle schede per il referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Si tratta di un referendum confermativo, quindi non è previsto il raggiungimento di un quorum per essere valido. Per i risultati delle elezioni comunali - a Faenza si è votato anche per eleggere il sindaco - si dovrà aspettare martedì, dal momento che lo spoglio inizierà solo martedì mattina alle 9.

Referedum, ravennati al voto tra code e igienizzanti (foto di Massimo Argnani)

LA DIRETTA

DATO DEFINITIVO - Nel Comune di Ravenna i voti per il "si" sono stati il 70,10% (46.500), quelli per il "no" il 29,9% (19.832). In provincia di Ravenna il "si" ha vinto con il 69,57% dei voti (118.949), il "no" si è fermato al 30,43% (52.034)

Ore 19.03 - Manca l'ultima sezione da scrutinare per il Comune di Ravenna, ma anche qui ha già vinto il si: con 164 sezioni scrutinate su 165 il "si" è al 70,04% (46.026 voti), il "no" al 29,96% (19.688 voti)

Ore 18.49 - "Risultato granitico quello che consegna la vittoria al sì nel referendum costituzionale appena celebrato - commentano soddisfatti gli attivisti del Movimento 5 stelle di Ravenna - Una vittoria, quella del taglio di 345 poltrone, attesa da troppo tempo e frutto della costanza e dell’impegno del Movimento 5 Stelle, sin dalla sua nascita. Una promessa mantenuta con i cittadini e per i cittadini. Un punto non di arrivo, ma di partenza, per continuare nelle riforme di cui il paese necessita da troppo tempo. Soddisfazione nella soddisfazione il risultato della città, con i sì che si attestano al 70% dei consensi, e con quello della provincia, che arriva al 69,54%".

Ore 18.42 - "La netta affermazione del si al referendum ci consegna la possibilità e la necessità di aprire una stagione di riforme che vada oltre la semplice riduzione del numero dei parlamentari - commenta il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini - Questo il modo migliore per rispondere a chi ha manifestato legittime preoccupazioni rispetto al quesito referendario".

Ore 18.33 - SANT'AGATA SUL SANTERNO: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 70,1% dei voti (872), il "no" ha preso il 29,9% (372 voti)

Ore 18.29 - BAGNARA DI ROMAGNA: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 74,77% dei voti (800), il "no" ha preso il 25,23% (270 voti)

Ore 18.18 - FAENZA: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 65,74% dei voti (20.557), il "no" ha preso il 34,26% (10.714 voti). Per le elezioni comunali, l'affluenza dei faentini è stata del 69,24% (alle ultime elezioni comunali votò invece il 58,96%).

Ore 18.10 - "Il sì ha vinto senza stravincere in Italia e in provincia di Ravenna - commenta Nevio Salimbeni, portavoce di +Europa Ravenna - I dati parlano chiaro: le modifiche approvate dai principali partiti con il 97% dei voti parlamentari passano con un consenso molto minore, intorno al 68%. Però passano e questo è il primo dato di qualsiasi analisi: la pseudo-riforma sul numero dei parlamenti è stata confermata, seppur con un numero di voti molto inferiore alle attese. Ora è urgente che s’intervenga velocemente per disattivarne gli elementi negativi (in termini di rappresentanza e ulteriore marginalizzazione del Parlamento). Sul referendum c’è stato un dibattito vero. Questo è successo soprattutto grazie al fatto che un gruppo di persone ha messo la faccia su una “battaglia” considerata impossibile: contrastare il populismo anche sul suo terreno più forte, quello dell’antipolitica e dell’antiparlamentarismo. Questo dibattito, pur se a volte condotto con toni eccessivi da entrambe le parti, è stato vissuto dentro un quadro di grave squilibrio tra i due schieramenti (come ha certificato inutilmente l’Agcom solo pochi giorni fa); ma almeno c’è stato e la congiura del silenzio sul tema non è passata. +Europa – che aveva votato contro anche in Parlamento – ha guidato un “no” riformista favorendo l’emergere di una posizione differente, rispetto ai diktat populisti, e consentendo uno scatto di partecipazione utile a tutti, anche a chi ha evitato di esporsi, anche a livello locale, magari scegliendo di argomentare il proprio sì (come ha fatto l’europarlamentare Gualmini del Pd) con la solo necessità di “seguire il sentimento popolare”. Quel 30% di no rappresenta una potenziale e potente novità anche in ambito locale. Una parte di Ravenna ritiene che sia necessario allargare la discussione ai cittadini (non solo con un si o un no) per riformare davvero la nostra architettura istituzionale in un quadro complessivo di pesi e contrappesi che garantiscano il ruolo dei cittadini: basta subire ricatti, accettare fake-news e propaganda populista senza combattere per il merito delle cose, magari in cambio di un qualsiasi tornaconto legato al mantenimento di posizioni di postere. Questa stessa parte – e anche chi in buona fede ha difeso il si pensando a modifiche successive - vuole riprendersi pezzi di protagonismo, di partecipazione, come elemento di buona politica, dentro o fuori dai partiti esistenti oggi. Per quanto ci riguarda continueremo a lavorare per rappresentare questa tensione positiva e portare questa forza innovativa anche nei prossimi confronti elettorali locali. Vorrei infine ringraziare tutti i volontari, giovani e meno giovani, che ci hanno aiutato in questa difficile campagna, nei banchetti o durante le iniziative pubbliche: senza tempo, senza soldi, senza aiuti ma ricchi della nostra grande passione".

Ore 18.04 - LUGO: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 67% dei voti (9376), il "no" ha preso il 33% (4617 voti)

Ore 17.44 - In provincia di Ravenna con 395 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 69,56% (117.137 voti), il "no" al 30,44% (51.252 voti)

Ore 17.26 - BAGNACAVALLO: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 69,87% dei voti (5208), il "no" ha preso il 30,13% (2246 voti)

Ore 17.25 - In provincia di Ravenna con 388 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 69,57% (115.303 voti), il "no" al 30,43% (50.445 voti)

Ore 17.06 - In provincia di Ravenna con 346 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 69,48% (102.968 voti), il "no" al 30,52% (45.240 voti)

Ore 17 - CASTEL BOLOGNESE: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 70,56% dei voti (2809), il "no" ha preso il 29,44% (1172 voti)

Ore 16.57 - In provincia di Ravenna con 313 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 69,31% (92.976 voti), il "no" al 30,69% (41.163 voti)

Ore 16.55 - COTIGNOLA: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 72,61% dei voti (2458), il "no" ha preso il 27,39% (927 voti)

Ore 16.53 - CERVIA: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 70,35% dei voti (8377), il "no" ha preso il 29,65% (3530 voti)

Ore 16.52 - RUSSI: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 65,12% dei voti (3497), il "no" ha preso il 34,88% (1873 voti)

Ore 16.50 - CONSELICE: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 75,36% dei voti (2835), il "no" ha preso il 24,64% (927 voti)

Ore 16.48 - ALFONSINE: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 73,33% dei voti (3835), il "no" ha preso il 26,67% (1395 voti)

Ore 16.40 - FUSIGNANO: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 74,39% dei voti (2606), il "no" ha preso il 25,61% (897 voti)

Ore 16.38 - In provincia di Ravenna con 203 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 68,48% (58.759 voti), il "no" al 31,52% (27.048 voti)

Ore 16.31 - BRISIGHELLA: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 71,49% dei voti (2247), il "no" ha preso il 28,51% (896 voti)

Ore 16.28 - In provincia di Ravenna con 133 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 69,35% (39.170 voti), il "no" al 30,65% (17.311 voti)

Ore 16.27 - SOLAROLO: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 72,32% dei voti (1317), il "no" ha preso il 27,68% (504 voti)

Ore 16.21 - A Ravenna ha votato il 55,80% degli aventi diritto. L'affluenza degli elettori della provincia ravennate si attesa quindi al 58,8%.

Ore 16.20 - MASSA LOMBARDA: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 76,04% dei voti (3031), il "no" ha preso il 23,96% (955 voti)

Ore 16.17 - In provincia di Ravenna con 123 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 69,73% (35.614 voti), il "no" al 30,27% (15.457 voti)

Ore 16.10 - In provincia di Ravenna con 95 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 69,57% (26.448 voti), il "no" al 30,43% (11.571 voti)

Ore 16 - RIOLO TERME: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 73,79% dei voti (1855), il "no" ha preso il 26,21% (659 voti)

Ore 15.58 - CASOLA VALSENIO: il risultato definitivo vede la vittoria del "si" con il 75,61% dei voti (769), il "no" ha preso il 24,39% (248 voti)

Ore 15.56 - In provincia di Ravenna con 71 sezioni scrutinate su 400 il "si" è al 70,51% (19.148 voti), il "no" al 29,49% (8022 voti)

Ore 15.53 - L'affluenza degli elettori della provincia di Ravenna è attualmente del 60,85%

Faenza: 72,27%

Ore 15.38 - L'affluenza degli elettori della provincia di Ravenna è attualmente del 56,98%

Massa Lombarda: 55,39%

Ore 15.28 - L'affluenza degli elettori della provincia di Ravenna è attualmente del 57,07%

L'affluenza nei singoli Comuni:

Alfonsine: 58%
Bagnacavallo: 59,85%
Bagnara di Romagna: 61,32 %
Brisighella: 55,37%
Casola Valsenio: 51,44%
Castel Bolognese: 57,06%
Cervia: 53,38%
Conselice: 54,85%
Cotignola: 59,58%
Fusignano: 58,26%
Lugo: 58,14%
Riolo Terme: Terme 58,75%
Russi: 58,77%
Sant'Agata sul Santerno: 57,86%
Solarolo: 56,03%

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