rotate-mobile
Politica

Ricerca idrocarburi, il consiglio comunale rinvia il dibattito

Il consiglio comunale ha rinviato ad una prossima seduta la discussione sui temi dei sondaggi per verificare la presenza di idrocarburi che Enel Longanesi ha in programma di realizzare in una parte del territorio comunale

Il consiglio comunale ha rinviato ad una prossima seduta la discussione sui temi dei sondaggi per verificare la presenza di idrocarburi che Enel Longanesi ha in programma di realizzare in una parte del territorio comunale e più in generale sulla ricerca e lo sfruttamento dei giacimenti di idrocarburi e le forme di tutela ambientale che possono essere messe in campo. Tali temi erano al centro di tre ordini del giorno, due del Movimento 5 Stelle, uno del Movimento 5 Stelle e della Lega Nord.

La consigliera Francesca Santarella ha presentato i tre ordini del giorno. Al suo intervento è seguito quello del consigliere del Pd Antonio Zampiga, che ha presentato un altro documento, firmato anche dai consiglieri Matteo Cavicchioli e Patrizia Strocchi (Pd), chiedendo però al contempo di rinviare la discussione e la votazione, nell’auspicio che un ulteriore approfondimento della tematica, con il coinvolgimento di tutti i gruppi, potesse portare a un unico documento che ricevesse il consenso di tutti.

La consigliera Santarella, pur ritenendo la proposta tardiva e anticipando la non condivisione di alcuni punti del documento presentato dal Pd, si è detta d’accordo. Così come si sono detti d’accordo, evidenziando l’importanza della questione dal punto di vista politico e la delicatezza dal punto di vista tecnico, Sarah Ricci (Sel), Nereo Foschini (Pdl), Alberto Fussi (Pri), Matteo Cavicchioli (Pd), Nicola Grandi (Lista per Ravenna), Alberto Ancarani (Pdl). Si è quindi deciso di approfondire ulteriormente la questione, attraverso un gruppo di lavoro o una commissione.

La consigliera Sarah Ricci (intervento fornito dalla consigliera) ha dichiarato: “Siamo soddisfatti del rinvio della discussione sulle attività di ricerca di idrocarburi nel nostro territorio. Questa scelta ci dà infatti la possibilità di ricercare la massima convergenza su una linea che, anche in virtù del mutato quadro politico nazionale, permetta di rivedere scelte per noi penalizzanti, come chiarito dalla risoluzione approvata a larga maggioranza dall'A.L. dell'Emilia Romagna nel luglio 2011. L'unità delle forze politiche locali a tutela dell'equilibrio idrogeologico e di adeguate compensazioni economiche per la nostra comunità sarebbe un segnale importante”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ricerca idrocarburi, il consiglio comunale rinvia il dibattito

RavennaToday è in caricamento