rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Rifiuti, Alberghini: "De Pascale ha atteso di essere autorizzato per protestare contro Hera"

"De Pascale ha atteso 20 giorni perché qualcuno gli desse il permesso di dire una parolina sullo scandalo rifiuti", ironizza Massimiliano Alberghini

“E’ troppo facile cercare ora di cavarsela con qualche dichiarazione di facciata sull’emergenza rifiuti. La finta voce grossa contro Hera fatta dal candidato del PD Michele De Pascale non è per nulla credibile; lo dimostrano la storia politica di De Pascale, segretario di quel PD che politicamente controlla Hera e tutti gli enti pubblici interessati dal servizio rifiuti, e le sue stesse parole pronunciate in tempi non sospetti quando difendeva Hera e i nominati dal suo partito”. Lo afferma Massimiliano Alberghini, candidato sindaco sostenuto da Lega Nord, Lista per Ravenna, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

“De Pascale ha atteso 20 giorni perché qualcuno gli desse il permesso di dire una parolina sullo scandalo rifiuti – ironizza Massimiliano Alberghini -. forse perché è proprio lui quello rappresenta di quel sistema di potere della sinistra che è all’origine di questo clamoroso pasticcio ?”.

Continua Massimiliano Alberghini : "L’intero PD con De Pascale in testa si ergeva a paladino dell’efficienza di Hera e delle competenze dei membri del Cda nominati dal PD locale come Danilo Manfredi (ex capogruppo e segretario comunale del Pd di Ravenna) e Giorgia Gagliardi (ex vicesindaco di Fusignano e consigliere provinciale del Pd a Ravenna)". 

“De Pascale ci spieghi quale ‘cambiamento nella direzione della tutela dei cittadini, del territorio e dell’ambiente’, ( dichiarazioni da lui stesso fatte nel 2014 dopo il polverone sollevato da Report), hanno portato le nomine di due suoi compagni di partito dentro Hera come Manfredi e Gagliardi, i primi di un lungo elenco – afferma Massimiliano Alberghini -. Visto che lo stesso De Pascale affermava di voler dare un giudizio ‘a posteriori’ sull’operato di queste persone, è bene che oggi si esprima e sottoscriva la mia richiesta diimmediate dimissioni di tutti i nominati del PD dentro Hera perché i risultati del loro operato sono la spazzatura lasciata in strada per fare risparmiare alla multiutility 2,5 milioni di euro nell’appalto tolto alle imprese del territorio”.

Alberghini prosegue duramente contro i vertici Hera “Se proprio i nominati del PD in Hera difesi da De Pascale non si vogliono dimettere, almeno vadano in strada a svuotare i cassonetti e a raccogliere la spazzatura. Se non altro, farebbero qualcosa di utile per i cittadini che pagano bollette salate per mantenere i loro lauti compensi” e infine chiosa con una posizione netta “Una della prime decisioni che prenderò da Sindaco sarà quella di sottoporre al nuovo Consiglio Comunale la vendita della Azioni Hera, la rescissione del contratto di servizio e la conseguente gestione “in House” del servizo rifiuti; oltre a minori disagi ed alla tutela delle aziende del territorio, ogni euro risparmiato lo utilizzerò per dare sostegno alle famiglie ravennati in difficoltà economiche”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti, Alberghini: "De Pascale ha atteso di essere autorizzato per protestare contro Hera"

RavennaToday è in caricamento