Sbotta la Lega: "No ai rifiuti non trattati di San Marino all'inceneritore di Ravenna"

“Siamo totalmente contrari al fatto che i rifiuti non trattati di San Marino vengano portati all’inceneritore di Ravenna. Come abbiam detto no, a suo tempo, ai rifiuti non trattati della Campania, diciamo no anche ai rifiuti Sammarinesi”. Così il consigliere Provinciale della Lega Nord Jacopo Berti, che attacca: “Va bene la solidarietà, soprattutto se retribuita come in questo caso (10 euro a tonnellata), ma la normativa Europea prevede che i rifiuti non trattati non possano essere gestiti, e quelli di San Marino non lo sono. Il Segretario di Stato del Titano ha annunciato che dall’inizio del 2014 i rifiuti verranno trattati ad hoc, e ritengo opportuno che solo da quella data, Ravenna possa poi accoglierli”.

Prosegue il giovane consigliere del Carroccio: “Sono inoltre d’accordo con il mio vicino di banco in Consiglio Spadoni, sul fatto che per l’ennesima volta, la Provincia si attivi senza portare la discussione in Consiglio, organo eletto democraticamente dai cittadini. L’istituzione forse se ne frega del volere dei propri cittadini?. La cosa che mi sconcerta, è come possa la Regione Emilia Romagna, non tenere conto delle normative europee sul campo dei rifiuti, e stipulare accordi con uno Stato estero sulla gestione dei rifiuti non trattati, in barba alle leggi europee”.

Conclude Berti, annunciando che sarà presentata "un’interpellanza in Provincia anche se ormai i giochi sono fatti, visto che i nostri Governanti hanno “deciso di decidere” senza la consultazione degli organi eletti democraticamente. Ma il gruppo della Lega Nord rimane contrario a questo accordo fra Ravenna e San Marino. Come detto in principio, eravamo contrari ai rifiuti non trattati campani, e lo siamo anche rispetto a quelli non trattati sammarinesi.”