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Sabato la manifestazione del Collettivo Autonomo Studentesco

"L'obbiettivo dell’Amministrazione Comunale è garantire la continuità dell’esperienza maturata in Via Eraclea e permettere ai ragazzi e alle ragazze della nostra città di tornare ad organizzare i bisogni e le iniziative degli studenti", afferma l'assessore Valentina Morigi

Sabato è in programma una manifestazione del Collettivo Autonomo Studentesco. "L'obbiettivo dell’Amministrazione Comunale è garantire la continuità dell’esperienza maturata in Via Eraclea e permettere ai ragazzi e alle ragazze della nostra città di tornare ad organizzare i bisogni e le iniziative degli studenti - afferma l'assessore Valentina Morigi -. Giovedì ho consegnato ai rappresentanti del Collettivo Autonomo Studentesco l’elenco completo degli immobili di proprietà del Comune di Ravenna con la relativa destinazione d’uso, da cui risulta l’impossibilità di avere uno spazio da utilizzare in maniera esclusiva".

"Proprio per questo, già nel 2010, il Servizio Politiche Giovanili individuò e consegnò ai ragazzi l’immobile di Via Eraclea, in carico ad un altro Ente, Acer - chiosa Morigi -. Ciò che abbiamo a disposizione oggi  è un patrimonio di sale pubbliche che possono essere utilizzate per riunioni e assemblee. Disponiamo inoltre di una rete di Centri Giovanili (il Quake, il Valtorto, il Cisim, lo Spartaco), in cui convivono tante realtà e attività, diverse tra loro, che condividono gli spazi e promuovono iniziative di protagonismo giovanile. In assenza di spazi sufficienti per tutti , la convivenza è una necessità, che ha fatto però nascere nel tempo collaborazioni e reti interessanti e feconde".

"Il numero di associazioni, comitati e gruppi informali che organizzano iniziative culturali, di aggregazione e socialità, è in continuo aumento, anche tra i più giovani. Un dato positivo che testimonia il grado di salute della nostra Comunità, ma che purtroppo si scontra con limiti che non dipendono dalla nostra volontà. L’insufficienza di spazi e la rigidità nel recupero di luoghi dismessi è un tema attuale e reale, che riguarda la rigenerazione urbana e la possibilità di allargare i confini della democrazia", conclude Morigi, che torna quindi a "rinnovare la disponibilità del Comune a garantire gli spazi richiesti dal Collettivo Autonomo Studentesco, nell’ambito delle nostre possibilità, e li invito a continuare la loro esperienza, il dialogo e la contaminazione”.

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