Il consiglio provinciale ha respinto un ordine del giorno sul tema della sanatoria dei lavoratori stranieri irregolari, proposto dal consigliere della Lega Nord, Mauro Monti. Hanno votato a favore Lega Nord e Pdl; contrari: Pd, Idv, Sel e Fds. Dopo l'illustrazione di Monti è intervenuto il consigliere Pd, Daniele Bassi :"Il decreto legislativo nr 109 del 16/07/2012 recepisce una Direttiva dell'Unione Europea che inasprisce le norme e le relative sanzioni sull'impiego da parte di datori di lavoro di immigrati irregolari".

"Si tratta quindi di un provvedimento di ampio respiro e non di una semplice sanatoria ed interviene sulle procedure e norme che regolano i rapporti di lavoro con cittadini immigrati. Il decreto nasce con l'intento di far emergere una sacca di immigrazione clandestina impiegata irregolarmente dalle nostre imprese e famiglie, nella consapevolezza che la condizione di clandestinità comporta un forte rischio sia di sfruttamento che di illegalità e genera comportamenti illeciti in quanto crea una fascia di persone senza diritti e a cui si nega la possibilità d'integrazione", continua Bassi.

"Lo sfruttamento di lavoratori irregolari crea inoltre una concorrenza sleale tra le imprese e abbassa i diritti di tutti i lavoratori, in quanto finché ci saranno lavoratori irregolari disposti a prestare la propria opera a qualsiasi condizione economica e di lavoro, in una situazione di forte subalternità e ricattabilità, a perderci saranno i lavoratori nel loro complesso", conclude il consigliere Pd.