Si torna a fare sport, Liverani (Lega): "Ora eliminare il limite dei 200 metri per le passeggiate"

"Ci avviciniamo a una fase diversa, i numeri stanno migliorando e ci stiamo abituando tutti a tenere nuovi comportamenti. Credo che con il regime che si aprirà dopo il di 3 maggio sarà possibile per tutti gli sportivi recuperare una fase della propria attività fisica, quella individuale in particolare, quindi sempre da soli e distanti dagli altri. Stanno maturando le condizioni per fare questo". E' quanto ha spiegato il sottosegretario alla presidenza della giunta dell'Emilia-Romagna, Davide Baruffi, rispondendo in diretta Facebook alle domande dei cittadini sulla possibilità di riprendere l'attività fisica all'aperto.

Rimanendo in tema di sport, Baruffi ha parlato anche delle difficoltà delle piccole società sportive rimaste senza sponsor e quote di tesseramento. "La Regione ha fatto un primo stanziamento di 3 milioni e mezzo di euro e ha concordato come utilizzare questi soldi con il Coni e i Comuni. A settembre ci sarà un contributo, un voucher mediamente di 150 euro per le famiglie, in modo da consentire a tutti di svolgere attività sportiva". 

“Condivido le parole del sottosegretario Baruffi, che ha dichiarato che dal tre maggio si potrà di nuovo tornare in bicicletta - commenta il consigliere regionale della Lega Andrea Liverani - L'attività fisica individuale è un ottimo rimedio per alleviare lo stress subìto da tutti i cittadini in questo periodo di quarantena. Certo, è necessario che l'attivià fisica venga svolta con la massima attenzione e utilizzando tutti i dispositivi di sicurezza individuale. Tuttavia a questo punto, con i numeri dei contagi in sensibile miglioramento, occorrerebbe anche eliminare il limite dei 200 metri per le passeggiate per consentire a tutti, individualmente, di muoversi più liberamente, così come fatto dalla Regione Veneto".