La denuncia di LpRa: "La vecchia Darsena in uno stato di abbandono desolante"

"La zona del quartiere della “vecchia Darsena” versa in uno stato di totale desolante abbandono". E' quanto denuncia in un'interrogazione rivolta al sindaco Fabrizio Matteucci il consigliere comunale di Lista per Ravenna Nicola Grandi, spiegando che "dalla fine del mese di aprile, quando gli operatori hanno effettuato il trattamento con il diserbante, fino a tutt’oggi, non sono stati effettuati interventi di nessun genere per la gestione del verde pubblico".

"Nessun operatore ha provveduto a rimuovere un filo di erba morta se non dalla pista ciclabile di via Trieste, nelle altre zone non si sono visti interventi per lo sfalcio e, come le foto testimoniano benissimo, non passano né la spazzatrice né gli operatori addetti allo spazzamento manuale per rimuovere le foglie morte: gli “spazzini” effettuano rapidi e fugaci passaggi durante i quali hanno a mala pena il tempo di sostituire i sacchetti - aggiunge -. La pulizia dei cassonetti non viene effettuata, con la conseguente diffusione di un  fastidioso odore, per non parlare dell’aspetto igienico della questione".

"Le alberature di via Gulli, malate e piene di processionaria, hanno i rami che si spingono fin quasi dentro le finestre delle abitazioni e gli esercizi pubblici, mentre le erbe infestanti crescono senza controllo fino ad intralciare il transito di pedoni e ciclisti - prosegue Grandi -. A ciò si aggiunge la scarsa presenza di pattuglie della polizia municipale, che rende il luogo particolarmente degradato, specie nella zona del parco Mani Fiorite, che è divenuta ormai una discarica a cielo aperto in balia di nomadi camperisti".

L'esponente di Lista per Ravenna chiede a Matteucci "se intende attivare gli uffici preposti al fine di verificare per quali motivi la zona “vecchia Darsena” sia sostanzialmente ignorata da ogni tipo di manutenzione e quali azioni pensa di mettere in atto per riportarla a condizioni per lo meno accettabili, non escludendo di contestare e sanzionare le società affidatarie dei servizi comunali a vario titolo competenti (si citano Hera per i rifiuti, Azimut per il verde, Sistema 3 per le strade), per le inadempienze accertabili" e "se intende sollecitare la polizia municipale al fine di intensificare i controlli di competenza nell’area della vecchia Darsena in generale e del parco Mani Fiorite in particolare".