rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Spadoni (Udc): "Ricordare i "costruttori" di Lido Adriano"

"Mi pare giusta l’idea di Gianni De Lorenzo di ricordare le persone che a vario titolo hanno concorso alla nascita e alla crescita di Lido Adriano"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

"Mi pare giusta l’idea di Gianni De Lorenzo di ricordare le persone che a vario titolo hanno concorso alla nascita e alla crescita di Lido Adriano, lasciando da parte schemi e orientamenti preconcetti. I presidenti della pro loco, dei comitati cittadini e dell’ associazione per Lido Adriano, che si sono succeduti, meritano un plauso per la loro attività di promozione, di sostegno e di  sviluppo di quella località balneare, non sempre tenuta nella dovuta considerazione dall’amministrazione comunale in ordine ai servizi e agli investimenti. Basti citare, a tal proposito, alle recenti soppressioni di servizi socio sanitari, dalla guardia medica al Consultorio, di cui quel territorio avrebbe dovuto disporre proprio per la sua densità abitativa invernale ed estiva. Tornando alla lista delle persone che si sono dedicate a quell’ importante località balneare,  sarà sicuramente molto lunga e si potrebbe  correre il rischio di tralasciare qualche nome involontariamente. Desidero tuttavia, ricordare due persone, senza la pretesa di terminare un possibile elenco. La prima persona   riguarda il maresciallo dei Carabinieri Samorè, recentemente collocato in quiescenza, il quale ha operato sul piano della prevenzione e della sicurezza  con impegno e abnegazione a favore dei cittadini del  territorio e dei turisti. Allo stesso modo, non posso esimermi di ricordare  un’altra persona parimenti  impegnata su vari fronti, per attività non meno importanti rispetto a quelle del citato militare appartenente alla Benemerita Arma dei carabinieri: vale a dire Don Cavalli, il parroco della località. Non può sfuggire a nessuno, infatti,   la passione e l’attività pastorale e sociale espressa negli anni. Certamente non si tratta di un mero elenco di personalità,  ma di semplici indicazioni oggettive   riguardanti persone che si sono davvero adoperate per il bene pubblico".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spadoni (Udc): "Ricordare i "costruttori" di Lido Adriano"

RavennaToday è in caricamento