Spadoni (Udc): "Ricordare i "costruttori" di Lido Adriano"
"Mi pare giusta l’idea di Gianni De Lorenzo di ricordare le persone che a vario titolo hanno concorso alla nascita e alla crescita di Lido Adriano"
"Mi pare giusta l’idea di Gianni De Lorenzo di ricordare le persone che a vario titolo hanno concorso alla nascita e alla crescita di Lido Adriano, lasciando da parte schemi e orientamenti preconcetti. I presidenti della pro loco, dei comitati cittadini e dell’ associazione per Lido Adriano, che si sono succeduti, meritano un plauso per la loro attività di promozione, di sostegno e di sviluppo di quella località balneare, non sempre tenuta nella dovuta considerazione dall’amministrazione comunale in ordine ai servizi e agli investimenti. Basti citare, a tal proposito, alle recenti soppressioni di servizi socio sanitari, dalla guardia medica al Consultorio, di cui quel territorio avrebbe dovuto disporre proprio per la sua densità abitativa invernale ed estiva. Tornando alla lista delle persone che si sono dedicate a quell’ importante località balneare, sarà sicuramente molto lunga e si potrebbe correre il rischio di tralasciare qualche nome involontariamente. Desidero tuttavia, ricordare due persone, senza la pretesa di terminare un possibile elenco. La prima persona riguarda il maresciallo dei Carabinieri Samorè, recentemente collocato in quiescenza, il quale ha operato sul piano della prevenzione e della sicurezza con impegno e abnegazione a favore dei cittadini del territorio e dei turisti. Allo stesso modo, non posso esimermi di ricordare un’altra persona parimenti impegnata su vari fronti, per attività non meno importanti rispetto a quelle del citato militare appartenente alla Benemerita Arma dei carabinieri: vale a dire Don Cavalli, il parroco della località. Non può sfuggire a nessuno, infatti, la passione e l’attività pastorale e sociale espressa negli anni. Certamente non si tratta di un mero elenco di personalità, ma di semplici indicazioni oggettive riguardanti persone che si sono davvero adoperate per il bene pubblico".