rotate-mobile
Politica

"Una Casa di Dante nel palazzo della Provincia? Si faccia uno studio di fattibilità"

La proposta avanzata da Ivan Simonini ha incontrato l'appoggio del consigliere provinciale dei Civici Gianfranco Spadoni.

Trasformare una parte del palazzo della Provincia nella “Casa di Dante”. L’idea proposta dall’editore Ivan Simonini è piaciuta al consigliere provinciale dei “Civici” Gianfranco Spadoni. Ma le incognite che pesano sulla fattibilità del progetto non sono poche. “Sul palazzo – sottolinea Spadoni - grava l’incognita derivata dalla confusa Legge Delrio e dai successivi atti, sul prosieguo delle funzioni provinciali rimaste in capo all’ente, che fanno ipotizzare non certo una  lunga vita  per le province con possibili  aggregazioni e accorpamenti al momento difficili da prevedere. E‘ altresì vero  che attraverso uno studio di fattibilità,  gli spazi esistenti potrebbero subire una razionalizzazione ulteriore per ricavare idonei ambienti e consentire  la realizzazione dell’ambizioso progetto in questione, che alla fine valorizzerebbe l’intera zona del silenzio.
Senza dubbio Simonini ha avanzato non certo una provocazione, ma piuttosto una proposta concreta per valorizzare l’area dantesca avendo una maggiore considerazione del Sommo Poeta in un’ottica di ampliamento di tutta una serie di attività culturali che meriterebbero di essere consolidate e in parte avviate ex novo”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Una Casa di Dante nel palazzo della Provincia? Si faccia uno studio di fattibilità"

RavennaToday è in caricamento