Venerdì la settima edizione di Agriolo: riconoscimento a Denis Pantini

Si terrà giovedì alle 20 una cena di presentazione della 7° edizione di Agriolo, la grande rassegna dedicata all'agricoltura nata da un'idea dell'indimenticato Giorgio Visani. Come oramai è diventata una consuetudine, gli agricoltori di Fat Agri, i volontari della Pro Loco, la disponibilità e la collaborazione dell'Istituto Alberghiero di Riolo, permettono questa manifestazione che vede unire con migliori risultati quanto di caratteristico esiste nel territorio.

Un menu appositamente studiato verrà servito in una sequenza di portate in cui il; Farro offerto da un produttore locale e lavorato da Giraldi di Brisighella, Colombi offerti dall'associazione Colombofila ,suino di mora romagnola offerto dai laboratori Spadoni,vitellone romagnolo offerto dalla pro loco, nato nel comune di Palazzuolo, cresciuto a Riolo Terme, macellato a Borgo S. Lorenzo allevata da allevatori locali, tutto il meglio della produzione locale saranno gli ingredienti principali, chiaramente abbinati ai migliori vini che le cantine Collina, Gualdo di sotto, Gardi, Dalmonte tutti locali,hanno generosamente messo a disposizione per essere abbinati alle portate preparate e servite dagli studenti della sempre considerata scuola alberghiera di Riolo Terme .

Anche per questa occasione gli organizzatori non hanno voluto interrompere quella che sta diventando un momento importante della serata, il riconoscimento a quanti si sono adoperati con il loro lavoro e la passione a mantenere un legame con il mondo agricolo e la sua tradizione, dopo Mario Muccinelli, il concittadino per anni impegnato come ispettore del Ministero prima della Regione poi, ha saputo consigliare ed aiutare quanti si rivolgevano, la dottoressa Marialba Stefani, alto funzionario del Ministero interessata all' IGP verso lo Scalogno di Romagna, al giornalista e scrittore Alfredo Taracchini che col suo libro, Romagnoli ha descritto ironicamente la nostra grande famiglia, lo scorso anno è toccato all' Associazione "Istituto Friedrich Schürr", gli studiosi che con il loro impegno, la loro intelligente abnegazione di volontari si sono guadagnati la gratitudine e la stima a livello non solo nazionale di considerare la storia del dialetto e delle tradizioni non solo folclore, al dott. Carlo Malavolta, del Servizio sviluppo sistema agro-alimentare della Regione Emilia-Romagna, riolese puro sangue.

Quest'anno gli organizzatori rimanendo nel conterraneo, hanno individuato nel dott, Denis Pantini, Responsabile Area di Ricerca Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa. Il Pantini è uno dei più attenti e acuti analisti dei mercati. A lui si devono numerosi saggi e libri inerenti al contesto agroalimentare, solo di alcuni giorni fa ''Ci salveranno gli chef. Il contributo della cucina italiana alla crescita del sistema agroalimentare'' scritto assieme alla giornalista Alessandra Moneti, Agra editrice (136 pagine, 15 euro).

Il programma della fiera inizia venerdì 11 aprile,continua sabato 12 per concludersi domenica 13 aprile con l'esposizione vera e propria e prevede il coinvolgimento di circa 500 aziende del settore, collaterali, produttori e commercianti, una serie innumerevole di manifestazioni che grandi e piccoli visitatori potranno assaporare con gioia.