Ravenna è una città deliziosa dal bagaglio culturale di prima grandezza non soltanto perché è una delle pochissime località del mondo a vantare ben otto monumenti dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO; Ravenna è anche la città che serba le spoglie del più grande poeta e scrittore di tutti i tempi: Dante Alighieri. Proprio in onore del canto sesto della sua ineffabile Divina Commedia che nasce, nel cuore di Ravenna, il ristorante Il Cerchio dei Golosi. Con questo nome, Manola Saragoni - titolare di questo elegante e fresco locale a pochi metri dalla stazione - ha voluto si, omaggiare il poeta fiorentino, ma al contempo ha voluto legittimare i termini "gola" e "goloso", restituendo loro un significato nuovo, più contemporaneo e soprattutto meno peccaminoso.
I golosi appartenenti al "cerchio di Manola", non sono più coloro che voracemente consumano pasti abbondanti senza badare al gusto, bensì quei raffinati gourmand che prendono piacere dal cibo quando questo è davvero buon cibo. Piccolo, accogliente ed elegantemente sobrio, il ristorante di pesce Il Cerchio dei Golosi è caratterizzato da un ambiente caldo e confortevole: il pavimento è in parquet, le pareti sono di colore giallo paglierino e lungo il perimetro si alternano litografie dedicate a Dante Alighieri e appliques dalla luce soffusa. I tavoli sono ben distanziati in modo da garantire la giusta privacy: tutta la comodità che si può desiderare anche quando, d'estate, ci si sposta nel fresco giardino esterno. La cucina del ristorante Il Cerchio dei Golosi è curata nei minimi particolari: la brigata prepara tutto al momento per garantire la freschezza dei sapori.
Tutta la pasta, infatti, è "fatta in casa" mentre le materie prime sono selezionate con cura direttamente da Manola: orate, branzini, crostacei, cozze, vongole e coda di rospo, acquistati personalmente dal pescatore di fiducia; carne argentina, filetto irlandese e uno squisitissimo agnello sono, invece, forniti da piccole aziende emiliane. Ma veniamo alla nostra degustazione. Manola ci ha riservato un doppio menù per consentirci di vivere sia il percorso di mare che quello di terra.
Per quanto riguarda il menù di pesce ci è stato consigliato come antipasto il pesce spada affumicato allo zenzero e un assaggio di insalata di polipo, patate e aceto balsamico e ancora mazzancolle alla mediterranea; a seguire chitarre all'astice, fritto misto con verdure croccanti, sfogliatina con crema chantilly e frutti di bosco.
Il menù degustazione di terra si è palesata con la tradizionale "battilarda dantesca" (insieme di affettati misti della Valtellina) e a seguire i tagliolini alla divina (porcini, asparagi e pomodorini), carré d'agnello al forno in salsa di mele e brandy (Calvados); per finire, mousse di mandorle con salsa al miele e pinoli. Come si è potuto capire, la cucina del ristorante Il Cerchio dei Golosi spazia dai piatti della tradizione romagnola alle elaborazioni ricercate frutto della fantasia dello Chef; un ristorante dalla cucina creativa, quindi, che non abbandona mai la tradizione di questa terra ricca di storia. Per concludere, abbiamo desiderio di segnalarvi il senso di convivialità e serenità che questo ristorante dona agli avventori: si fa presto amicizia con tutto lo staff tanto che, già alla prima occasione, la stessa Manola vi proporrà l'accesso alla tessera dei golosi: un modo per essere ancor più coccolati anche attraverso un trattamento privilegiato.