Un divertimento per grandi e piccoli: le tecniche per dipingere le uova di Pasqua
In occasione della festa si riscopre la tradizione delle uova decorate. Tutti i suggerimenti per colorare le uova pasquali
La festa di Pasqua è un momento di celebrazione, un modo per stare assieme in famiglia, per gustare delle squisite ricette, ma anche un'occasione per divertirsi. E una maniera perfetta per passare tempo è quella di dipingere le uova di Pasqua.
Un passatempo ideale per stare in famiglia e far giocare assieme adulti e bambini. Non si tratta però di una nuova moda, infatti quella di decorare le uova nel periodo pasquale è una tradizione antichissima.
Le origini della tradizione
Quella di colorare le uova in attesa della Pasqua è una tradizione molto più antica. Da sempre simbolo di vita e fertilità, l'uovo veniva legato all'arrivo della primavera già nelle antiche culture di Egitto, Grecia, Persia e della Cina. E in qualche caso le uova venivano anche decorate a mano. Una tradizione che viene poi ripresa dal Cristianesimo, con l'uovo che diventa simbolo della Resurrezione di Cristo.
Le più antiche testimonianze di uova di Pasqua dipinte sono state rintracciate tra i primi cristiani della Mesopotamia, dove già c'era l'usanza di scambiarsi uova dipinte di colore rosso per simboleggiare il sangue di Cristo. La decorazione delle uova pasquali però ottiene una grande diffusione nel Medioevo, in particolare in Germania, dove divenne consuetudine far bollire le uova e poi donarle in occasione della Pasqua. La gente comune solitamente adornava le uova con i fiori, mentre tra i più ricchi si diffuse la moda di far realizzare dei gioielli a forma di uovo in argento, oro o platino.
Oggi la tradizione delle uova colorate sopravvive in molte culture, fra cui quella anglosassone. Nel Regno Unito in occasione della Pasqua (Easter, in onore della dea Eostre) è diffusissima l'usanza della della Easter Hunt (la caccia di Pasqua): i bambini britannici in questo caso non ricevono le uova in regalo ma devono scovarle tramite una caccia al tesoro in parchi o giardini.
Il procedimento per dipingere le uova di Pasqua
Colorare le uova di Pasqua è facile e divertente, ma ovviamente non è consigliabile mettersi all'opera senza un'accurata preparazione. Ecco alcuni suggerimenti da seguire per creare il proprio uovo artistico.
Svuotare o bollire le uova
E' possibile passare alla decorazione delle uova sia dopo averle svuotate che dopo averle vollite. Nel primo caso è sufficiente praticare un piccolo foro nell'uovo e aspirare il contenuto con una siringa. L'uovo in questo caso sarà un pochino più fragile. Per farle bollire basta mettere le uova in una pentola piena d'acqua bollente. Prima di bollirle è consigliabile strofinare le uova con un po' di aceto.
La colorazione in acqua
Nel caso delle uova sode cottura e colorazione possono coincidere. Infatti basta aggiungere durante la bollitura qualche goccia di colorante alimentare. Il bello è che, usando tinte naturali, al termine le uova saranno ancora commestibili. Ecco qualche suggerimento per una colorazione naturale:
- per il rosso usare il cavolo rosso, barbabietola rossa o karkadè
- per il blu mirtilli
- per il verde spinaci
- per il marrone caffè o tè nero
- per il giallo zafferano, curcuma o fiori di camomilla
- per il viola succo d'uva o vino rosso, per uova viola
Il procedimento migliore in questo caso è far prima bollire l'ingrediente colorante, aggiungere le uova e continuare a far bollire per 10-15 minuti fino a completare la cottura.
Dipingere a mano
Se preferite dele uova non commestibili allora potete sizzarrivi e mettervi all'opera come dei bravi pittori: dopo aver bollito le uova potete decorarle a mano libera con pennelli e colori acrilici.
Uova floreali
Un altro metodo interessante per decorare le uova è quello di procurarsi fiori o foglie dai bordi ben delineati e attaccarli sull'uovo, usando un pennello intriso di albume sbattuto. Quindi inserite l'uovo in una calza velata ed immergetelo in un bagno di colore e fatelo bollire per circa mezz'ora. Fate freddare l'uovo e alla fine staccate delicatamente le foglie o il fiore.
Il decoupage
Altra idea carina, se decidete di non mangiare le uova, è quella di rivestirle con scampoli di stoffa o carta velina, quindi dipingere le uova con acquerelli o colori a tempere, oppure decorarle con la tecnica del decoupage. Per attaccare carta o stoffa sul vostro uovo potete esare una mescola di colla vinilica e acqua da spalmare sull'uovo con un pennellino. E poi spazio alla fantasia.