Dal bomber al portierone della nazionale: i giallorossi che hanno fatto la storia del calcio
Alcuni hanno vestito i colori del Ravenna Calcio a fine carriera, altri da giovanissimi: ecco alcuni giocatori e allenatori famosi che sono passati dal Benelli negli anni Novanta
Il calcio è una delle più grandi passioni per gli italiani e anche i ravennati non fanno eccezione. E nonostante il Ravenna non sia mai approdato in serie A (finora), non si può dire che i colori giallorossi non abbiano ospitato alcuni nomi leggendari del pallone.
Proprio così: alcuni grandi campioni e allenatori di indubbia fama sono passati, a inizio o fine carriera, dallo Stadio Benelli. Sono stati in particolare gli Anni Novanta a segnare il passaggio di queste giovani promesse o vecchie glorie nella nostra città. Erano infatti quelli gli anni della storica promozione in B, durante i quali i tifosi del Ravenna avevano, ragionevolmente, sognato uno storico passaggio nella massima serie.
Insomma, in quegli anni il livello della squadra era davvero alto. E questo perché accanto a grandi leader, come Mariano Sotgia e Giuseppe Pregnolato, c'erano anche campioni che avevano già calcato i campi della serie A e giovani talenti che avrebbero addirittura scritto la storia della Nazionale.
I calciatori
Primo fra tutti Christian "Bobo" Vieri, da molti ritenuto uno dei migliori centravanti della storia del calcio italiano. Prima di vestire le maglie di grandi club come Juve, Inter, Milan e della Nazionale italiana, nella stagione 1993-94 disputò con il Ravenna 32 partite realizzando 12 reti.
Nella stagione precedente la squadra giallorossa aveva dato spazio a un altro futuro pupillo della Serie A e della Nazionale: stiamo parlando di Francesco Toldo che, prima di diventare idolo di Fiorentina e Inter e di incantare tutta Italia con le sue parate agli Europei del 2000, s'impegnò a proteggere la porta del Ravenna nella stagione 1992-93.
Sempre negli anni '90 giunsero a Ravenna invece due ex della Serie A che erano già stati compagni di squadra all'Inter: il centrocampista Francesco Dell'Anno (che in giallorosso totalizzò 91 presenze e 23 reti)
Dell'Anno e il difensore Felice Centofanti (che a Ravenna giocò 68 match colleionando 7 reti). Di Centofanti va ricordata anche un'interessantr esperienza successiva al Ravenna e cioè il suo ruolo di inviato per Striscia la notizia dal 2005 al 2009. Giunse a Ravenna in età over 30 anche l'attuale allenatore della Fiorentina Giuseppe Iachini nel ruolo di centrocampista: per lui con i giallorossi 31 partite e un gol.
Allenatori e dirigenti
Altri giocatori giallorossi hanno avuto precedenti o futuri successi, ma è giusto spendere due parole anche per chi guidava la squadra dalla panchina. E sempre negli anni '90 alla guida del Ravenna si sono avvicendati alcuni mister che poi avrebbero fatto parlare di sè anche nella massima serie.
Sono in tanti a ricordare Francesco Guidolin (poi mister in Serie A con club come Udinese, Bologna e Palermo) come guida del Ravenna nella stagione 1992-93 che portò alla storica promozione in serie B, ma nell'annata precedente il Ravenna aveva già conquistato la promozione in C1, mentre in panchina sedeva mister Gigi Del Neri che diverrà famoso solo molti anni più tardi alla guida del Chievo Verona.
E l'elenco degli allenatori che poi avrebbero assaporato la serie A non finisce qui. Allenarono il Ravenna in quel periodo anche: Alberto Cavasin (che vinse poi la Panchina d'oro in serie A con il Lecce) nel 1994-95 e Walter Novellino nel 1996-97. Da ricordare anche un ravennate di nascita: Andrea Mandorlini. Dopo esser cresciuto come calciatore nelle giovanili giallorosse e aver militato in Serie A con l'Inter (vice), Mandorlini intraprese la sua carriera in panchina "facendosi le ossa" come allenatore in seconda al Ravenna tra il 1994 e il 1998. Concludiamo la rassegna dei vip del calcio con Beppe Marotta che, prima di essere importante dirigente di Juventus e Inter, ricoprì l'incrico di direttore generale al Ravenna dove riuscì a strappare al Torino la comproprietà del giovane Christian Vieri.