rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
social

"Linea Verde va in città" sbarca a Ravenna tra mosaici e cappelletti

Il viaggio di "Linea Verde va in città", programma di Rai 1 con Chiara Giallonardo e Marcello Masi con la partecipazione di Federica De Denaro, farà tappa a Ravenna

Sabato 3 febbraio, alle 12.20, il viaggio di "Linea Verde va in città", programma di Rai 1 con Chiara Giallonardo e Marcello Masi con la partecipazione di Federica De Denaro, farà tappa a Ravenna, la città che è stata tre volte capitale di grandi imperi, la città dei mosaici patrimonio Unesco che ha legato il suo destino al mare e al porto, fin dall’antichità crocevia di scambi commerciali con il Mediterraneo e l’Oriente. Fiumi, canali, paludi: il programma condurrà gli spettatori alla scoperta delle valli da pesca del Delta del Po. Scopriremo un villaggio molto “particolare” popolato dalle cicogne bianche, che grazie alla passione e alla dedizione dell’uomo sono tornate a volare nei cieli di Ravenna.

L’economia del Delta del Po, l’area umida più importante d’Europa è il risultato del legame tra l’uomo e la terra costruito nel corso degli anni grazie alle attività agricole e di allevamento che ancora oggi sono i settori di maggiore occupazione: il programma vedrà protagonista anche il Consorzio di Bonifica della Romagna. Conosceremo all’interno di una stalla mucche che producono un latte più digeribile, ancora poco conosciuto in Italia: il latte A2A2. Vedremo poi come la soia no ogm, coltivata sempre di più in questi territori, viene trasformata in una bevanda vegetale di qualità. Seguiremo insieme agli studenti che arrivano, a Ravenna da tutto il mondo, una lezione sulle tecniche dell’antica arte musiva che ha fatto dei luoghi sacri di questa città uno scrigno di rara bellezza. Ma Romagna, lo sappiamo, è anche sinonimo di buona cucina, autentica e genuina, annoverata tra le punte di diamante della tradizione culinaria italiana: Linea Verde condurrà gli spettatori nei locali storici della città a conoscere i prodotti tipici come cappelletti, salumi, piadina e vini di qualità.

Tra le varie aziende coinvolte sarà protagonista anche Unigrà e il “Caseificio Boschetto Vecchio” di Conselice, che alleva oltre 140 vacche da latte di razza Frisona, Simmental e Jersey, nutrite con foraggi come fieno, erba medica, mais insilato e cereali coltivati nei campi dell’azienda stessa tramite l’uso di tecnologie di lotta integrata e biologica. Sono circa 6mila i quintali di latte mediamente prodotti all’anno, dei quali circa 5mila quintali vengono trasformati e circa mille sono destinati alla Granarolo per l’”alta qualità”. L’azienda di Fucci è stata la prima azienda in Italia ad ottenere la certificazione nel 1991. "Quando è uscita la legge per il circuito alta qualità noi eravamo pronti - afferma soddisfatto Fucci -  e per questo merito devo ringraziare la Granarolo e anche l’Azienda Usl".  Il caseificio nel 2018 compie 20 anni di attività: Fucci ha portato avanti il lavoro di agricoltori e allevatori dei genitori e dei nonni e nel maggio del 1998 ha avviato la nuova attività di trasformazione diretta del latte.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Linea Verde va in città" sbarca a Ravenna tra mosaici e cappelletti

RavennaToday è in caricamento