Scuola di via Vicoli, Ancisi: "La Regione dà ragione alla petizione di Lista per Ravenna"
Il parere totalmente negativo espresso il 2 novembre scorso dalla Regione Emilia-Romagna, tramite la sua Agenzia per l’Ambiente (ARPAE), sul progetto di un nuovo polo scolastico per l’infanzia nel parco di via Vicoli rende giustizia alla petizione lanciata in proposito da Lista per Ravenna a fine anno scorso e firmata da 1527 cittadini. La battaglia, condotta in strettissimo collegamento coi residenti del quartiere e con i fruitori del parco, si concluse purtroppo a fine febbraio con questa nostra amara riflessione resa alla cittadinanza: “Quattro ore e mezzo nella sala del consiglio comunale per trattare la petizione affinché ‘ambiente e salute pubblica siano rispettati’, hanno avuto l’esito infelice e immeritato che non si può discuterne niente, perché i giochi sono finiti”. Ora invece ricominciano.
In realtà, la petizione (come può leggersi) non si opponeva frontalmente alla costruzione in questa zona di un polo scolastico, bensì chiedeva, a progetto esecutivo dell’opera già approvato dalla Giunta De Pascale senza alcun confronto pubblico, di discuterne la sua opportuna collocazione. Allo scopo, aveva avanzato proposte, molto meditate e approfondite, al fine che l’insediamento della scuola avvenisse col massimo rispetto possibile del parco e col minore impatto negativo sulla circolazione stradale e sul traffico, nonché sulla salubrità atmosferica e acustica dell’ambiente urbano.
In larga parte su queste ragioni l’ARPAE ha bocciato il progetto, in particolare contestandone, sul piano tecnico/scientifico, l’impatto negativo dei rumori e dell’inquinamento dell’aria sulla salute del parco e degli abitanti intorno, a causa della stretta vicinanza della scuola con strade ad altissima intensità di traffico e di una zona artigianale in cui vengono trattati rifiuti anche pericolosi; ma anche richiamando la normativa di legge che vieta l’insediamento di edifici scolastici con permanenza non inferiore a quattro ore entro le fasce di rispetto del metanodotto e della linea elettrica presenti in loco.
Gli uffici comunali delle Infrastrutture civili hanno ricevuto la richiesta, avanzata dal capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi, di conoscerne le controdeduzioni al parere di ARPAE, auspicando che, almeno nelle parti più importanti, servano a conciliare le ragioni dell’insediamento scolastico con quelle della salubrità di vita e dell’ambiente. Questa volta, però, discutendone con la cittadinanza interessata, fosse pure in presenza digitale causa il covid.
Alvaro Ancisi - Lista per Ravenna