Liverani (Lega): "Anni di ridimensionamento della sanità"
La conferma che l’ospedale di Faenza è stato ridimensionato, ridotto nei servizi e nelle eccellenze, lasciato in disparte dalla gestione regionale, arriva dalla sinistra e dal candidato che è stato “complice” di tali interventi. Nella conferenza elettorale di mercoledì, alla presenza dell’assessore regionale alla sanità e del presidente della conferenza socio-sanitaria territoriale, il candidato Isola ha ammesso come sia necessario rilanciare il comparto sanitario faentino abbandonato da anni. La sinistra forse non ricorda i tanti interventi, interpellanze, comunicati stampa, ordini del giorno che abbiamo fatto come Lega sia in Regione che in Comune in questi anni per denunciare la situazione? Dov’era il candidato Isola? Ah è vero, stava viaggiando a spese del comune per promuovere la ceramica nel mondo. Ma dov’era la giunta, il Pd e tutta la sinistra che ha permesso tutto questo. Facile ora, in campagna elettorale, prendere i progetti della Lega per difendere il punto nascita e rilanciare il reparto di pediatria. Vorrei aggiungere, visto che tutto è permesso e la memoria della sinistra è corta, che bisogna ridurre le liste d’attesa, migliorare il pronto soccorso (quando c’è maltempo piove dentro!) e che si deve progettare un’idea di eccellenza per la nostra struttura sanitaria facendo funzionare infine le case della salute, come Paolo Cavina ha ripetuto in tutti questi mesi. Basta proclami! Paolo Cavina sindaco ha già chiare le idee e non si fermerà agli spot elettorali, noi della Lega lo sosteniamo convintamente e da martedì mattina i cittadini di questo territorio saranno più sereni.
Andrea Liverani, consigliere regionale Lega Nord e candidato al consiglio comunale di Faenza