Quartiere Darsena "allo sbando, tra spaccio e discariche a cielo aperto"
Si ritorna a parlare del quartiere Darsena, un agglomerato problematico. Quartiere popolare, ma non per questo deve essere zona off-limits; sono anni che residenti e consiglieri territoriali denunciano un degrado crescente. L'amministrazione comunale continua a sottovalutare le problematiche che investono territorio e cittadini, controlli blandi su occupanti e intestatari di alloggi, regole e doveri. Nell’ultimo consiglio territoriale si è tornato a parlare di denunce, di degrado, dell’annoso problema dello spaccio, di minacce verso la popolazione anziana. Oggi torniamo a denunciare pubblicamente ciò che negli anni si è sempre affermato: alcuni minimizzavano il disagio, mentre col tempo è diventato ingestibile. E’ inopinabile che il mancato ascolto, la volontà ideologica di sottovalutare il problema abbia solo creato ulteriori sacche di emarginazione e quindi un crescendo di violenza e prepotenza verso i cittadini. Parchi pubblici ridotti a discariche a cielo aperto, pieni di lattine di birra e alcolici, zona pericolosamente in mano a spacciatori, la paura e il timore dei negozianti che con le difficoltà economiche devono anche vivere nel terrore di eventuali ritorsioni. Non bastano più promesse, non servono riunioni per riportare solo accadimenti disdicevoli: ci vuole la capacità e la volontà di intervenire, per debellare questo disagio che si ripercuote in maniera importante sui cittadini, soprattutto su anziani e donne.
I consiglieri territoriali dell'Area Darsena Elisa Frontini (Lista per Ravenna) e Nicola Tritto (Forza Italia)