Ravegnana e sgravi fiscali: "Estenderli a tutte le imprese e i cittadini colpiti dalla chiusura"
Fin da subito, noi ravennati della lista civica La Pigna abbiamo chiesto che fossero concessi sgravi sui tributi comunali ai cittadini e alle imprese direttamente colpiti dai disagi per le prolungata chiusura della Ravegnana. Lo abbiamo fatto concretamente, proponendo anche due ordini del giorno nei consigli territoriali di Roncalceci e di San Pietro in Vincoli, entrambi bocciati dal Pd. Anche la mozione della Pigna, depositata in consiglio comunale lo scorso 14 gennaio, é stata bocciata dal Pd proprio nella seduta del 19 marzo. Ma il Pd, per cercare di oscurare la nostra iniziativa e prendersene indebitamente il merito, ha cercato di correre ai ripari una delibera di Giunta farsa, approvata in consiglio comunale sempre il 19 marzo. Delibera che prevede l’esenzione delle imposte alle sole attività economiche, escluse peraltro quelle agricole, ubicate nel solo tratto chiuso della Ravegnana. Parliamo di appena tre attività. Una colossale presa in giro, insomma. Evidentemente, per il sindaco de Pascale e per il suo Pd i disagi dei cittadini e i danni economici subito dalle aziende ubicate nelle località limitrofe alla Ravegnana non sono degni di sostegno da parte del Comune. Una forzatura inopportuna, secondo quanto ci hanno risposto. Noi della Pigna, al contrario, abbiamo chiaramente indicato, nella nostra proposta, le località che devono essere ricomprese nell’esenzione del pagamento delle imposte comunale da parte dei cittadini e delle imprese. Ovvero: San Marco, Longana, Roncalceci, San Pietro in Trento, Gambellara, Coccolia e le Ville Unite. Solo grazie al nostro intervento in consiglio comunale de Pascale si è reso conto della ridicolaggine della delibera di Giunta. E proprio per questo facciamo appello alla Giunta Comunale chiedendo di estendere l’area dell’esenzione ai cittadini e alle attività economiche presenti in dette località. Le esigenze dei cittadini e delle imprese colpite dalla chiusura della Ravegnana devono essere tra le priorità di una amministrazione che davvero vuole agire nell’interesse del territorio.
Veronica Verlicchi, capogruppo della Pigna