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Volley, una Calzedonia praticamente perfetta sovrasta la Bunge

“Abbiamo giocato i primi due set in modo davvero imbarazzante - afferma coach Fabio Soli -. Dobbiamo ricordare che il nostro deve essere un gioco di sacrificio, contro Verona non lo abbiamo capito e loro ci sono passati sopra come un rullo"

Sestetti titolari - La Calzedonia di coach Grbic recupera anche Ferreira, che viene schierato di banda assieme a Kovacevic. La formazione è completata da Baranowicz al palleggio, Djuric opposto, Anzani e Zingel al centro e Giovi in seconda linea. Il tecnico Soli risponde con l’ormai collaudata Bunge composta da Spirito in regia in diagonale con Torres, capitan Lyneel e Van Garderen schiacciatori, Bossi e Ricci centrali e Goi libero.

Primo set - La Calzedonia preme il piede sull’acceleratore con Kovacevic (6-3), Zingel (11-7) e ancora con il serbo: 15-9. La Bunge prova a reagire, ma anche Djuric è implacabile per il +8 dei veneti (20-12) e Zingel piazza il muro del 23-14. Torres e Spirito suonano la carica in casa ravennate, riducendo il gap (24-18), ma Kovacevic mette la parola fine alla frazione scagliando a terra la palla del 25-18.

Secondo set - Verona scappa subito sul 9-2 grazie ai muri di Ferreira e agli ace di Anzani: Soli chiama time out e getta nella mischia Raffaelli e Calarco al posto di Van Garderen e Torres. Lyneel spezza il break dei gialloblù (9-3) e un muro di Spirito contiene la fuga dei padroni di casa: 11-5. Una battuta vincente di Lyneel (assegnato con il videocheck) e un muro di Bossi avvicinano i giallorossi (15-10), ma Kovacevic piazza due ace di fila e Soli ferma il match sul 18-10. Zingel e Djuric sono insuperabili e Kovacevic ‘doppia’ la Bunge (22-11), poi la Calzedonia chiude la frazione al quinto set ball con Ferreira: 25-16.

Terzo set - I padroni di casa provano a scappare subito (7-4), ma Van Garderen li stoppa (7-6). Djuric firma il 10-7, la Bunge non molla e grazie a un servizio vincente di Lyneel si riporta a -1: 13-12. Ricci (14-13) e Bossi a muro (17-16) tengono a stretto contatto i giallorossi, che però sono colpiti da Djuric: 19-17 e time out Soli. Un’infrazione di Baranowicz e un ace di Lyneel provocano il sorpasso della Bunge: 19-20 e Grbic ferma il match. Van Garderen (20-21) e Torres (21-22) mantengono il vantaggio, Verona reagisce con due muri di fila (il secondo di Ferreira) per il 24-22. Lyneel annulla il primo match point, ma sul secondo Marchini spedisce in rete il servizio e la Calzedonia si aggiudica la sfida in tre frazioni: 25-23.

Verona-Ravenna 3-0

(25-18, 25-16, 25-23)

CALZEDONIA VERONA: Kovacevic 16, Anzani 5, Djuric 16, Ferreira 11, Zingel 8, Baranowicz 1, Giovi (L); Frigo (L). Ne: Paolucci, Lecat, Mengozzi, Stern, Randazzo. All.: Grbic.

BUNGE RAVENNA: Lyneel 12, Bossi 4, Torres 8, Van Garderen 6, Ricci 4, Spirito 3, Goi (L); Calarco 1, Raffaelli 1, Marchini. Ne: Kaminski, Leoni, Grozdanov. All.: Soli.

ARBITRI: Santi di Perugia e Frapiccini di Ancona.

NOTE – Verona: bs 13, bv 6, errori 6, muri 12; Ravenna: bs 13, bv 3, errori 6, muri 7. Durata set: 20’, 22’, 26’ (tot. 68’). Spettatori: 3156. Mvp: Kovacevic.

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