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La nuova guardia dell’Acmar Ravenna arriva dalla California: ecco Emmanuel Holloway

"Sono molto felice di essere stato scelto da Ravenna e di poter giocare nel campionato italiano", ha dichiarato Holloway

La nuova guardia dell’Acmar Ravenna è un ragazzo di origini californiane, che si è trasferito in tenerissima età in Georgia. Emmanuel Holloway cresce alla Woodland High School di Cartersville, Georgia, da dove riceve una borsa di studio per giocare al college ad Iowa Western. L’impatto con la NCAA è positivo e per Holloway si apre la possibilità di trasferirsi al prestigioso college di Illinois State: con la maglia dei Redbirds arrivano due qualificazioni al torneo del NIT. Concluso il quadriennio universitario con una laurea in comunicazione, Holloway ha intrapreso la carriera europea, giocando in Germania, Repubblica Ceca, Finlandia e Svizzera. Nella prossima stagione indosserà la maglia dell’Acmar Ravenna  #5.

“Sono molto felice di essere stato scelto da Ravenna e di poter giocare nel campionato italiano - ha dichiarato Holloway -. Quando sono stato informato della proposta, ho immediatamente cercato notizie, restando colpito dal calore del pubblico e dall’atmosfera molto simile al college basketball che ho potuto constatare dalle fotografie e dai video presenti sul sito internet della società. Ho percepito un forte interesse per me da parte del management e dello staff tecnico, e mi sono sentito nelle condizioni ideali per tuffarmi in questa coinvolgente avventura. So che troverò una grande passione e una forte cultura sportiva e sono pronto a mettermi alla prova in un campionato competitivo come quello italiano”.

“Emmanuel è una guardia capace di segnare sia dalla lunga distanza, sia attaccando il ferro - ha affermato coach Antimo Martino -. Possiede un bagaglio di esperienza europea di tutto rispetto, costruito partendo da campionati minori per poi giungere in Italia, dove potrebbe mettersi definitivamente in mostra. Ho preso informazioni sulla sua personalità, parlando con i suoi allenatori e direttamente con lui e ho potuto apprezzare il suo spirito e la sua grande voglia di concludere rapidamente la trattativa e di mettersi a disposizione. Mi auguro sia la scelta vincente per il nostro progetto”.

SINGLETARY RESTA - Inoltre Mike Singletary vestirà il giallorosso anche nel 2014/15: “Sono molto contento di poter tornare a giocare in un posto che posso chiamare “casa”. Sono entusiasta di avere firmato il prolungamento del contratto e più che mai desideroso di sentire ancora una volta il pubblico del PalaCosta cantare per noi. Cercheremo di regalare loro le stesse magie e le stesse emozioni della stagione appena terminata”.

“Singletary è un giocatore che ho imparato a conoscere guardando le partite della passata stagione dell’Acmar - ha dichiaranto coach Martino -. Ho trovato un giocatore dalla fisicità e dall’atletismo superiori della media della categoria. Sono stato colpito, inoltre, dalla sua capacità di essere utile non soltanto sotto il profilo realizzativo, ma anche su aspetti del gioco quali la difesa, la lotta a rimbalzo e le doti di leadership. Relativamente alle sue qualità umane, mi fido di ciò che mi ha detto tutta l’organizzazione della squadra: ogni persona che lo ha conosciuto lo ha descritto come un ragazzo intelligente, che si è integrato nella realtà ravennate in brevissimo tempo. Per questi motivi ho sposato rapidamente l’idea della società di volerlo confermare. Sono veramente contento di poterlo avere a disposizione nel roster del prossimo anno”.

SILVER, MA....- Il presidente Roberto Vianello ha fatto il punto sullo stato della società: "da anni mi trovo a dire che la gestione di una società di queste dimensioni è gravosa e che è complicato riuscire a fare quadrare i conti da solo. Non sono mai riuscito a fare capire che questo è un patrimonio di una città intera, a partire soprattutto dai 450 bambini e dalle rispettive famiglie che compongono un settore giovanile straordinario, fino a una prima squadra che ha fatto sognare una città intera. Ciò che non è mai arrivato è stato un segno tangibile di apprezzamento, al di là di tante parole e di molte dimostrazioni di stima. Poiché non sono la persona che lascia le cose a metà, intendo ufficializzare che parteciperemo al prossimo campionato di Adecco Silver, cercando di continuare a divertirci come abbiamo fatto finora. Al tempo stesso comunico che, se entro un anno la città non si sarà dimostrata sensibile al nostro progetto, dovremo prendere atto di questa solitudine e iscrivere la squadra a un livello decisamente più basso, come può essere una serie C".

Vianello anche parlato di buone notizie: "Siamo una delle poche squadre che può vantarsi di avere già definito una buona parte del roster dell’anno prossimo. In questi mesi abbiamo cercato con ogni mezzo di rinnovare il suo contratto, riuscendoci pochi giorni fa dopo avere compiuto uno sforzo straordinario: siamo molto orgogliosi ed entusiasti, poiché siamo convinti di avere ricreato l’ambiente giusto per puntare alla salvezza e vivere una stagione divertente e coinvolgente”.

Sulla questione è intervenuto Giorgio Bottaro: “Abbiamo un anno per trovare persone che, oltre ai tantissimi amici che da tempo hanno sposato l’idea e i principi della pallacanestro e del nostro settore giovanile, possano intervenire e permettere a questa realtà di consolidarsi nel tempo. I dati della nostra attività sono importanti, dai 450 ragazzi del settore giovanile agli oltre 600 abbonati alle partite della prima squadra: per la stagione in arrivo puntiamo a un rafforzamento del numero degli abbonati grazie alla campagna di adesione che prenderà il via la settimana prossima, e andremo alla ricerca di un consolidamento economico che possa permettere al presidente di continuare a essere il nostro condottiero con maggiore serenità. Roberto Vianello è generoso, ma non può sobbarcarsi tutti gli oneri di gestione. E’ necessario trovare partners a tutti i livelli, con un senso di collaborazione necessario per costruire il futuro che verrà sulle stesse basi sane e condivise che ci hanno permesso di vivere un bel passato e uno straordinario presente"

ASPETTI TECNICI - Per quanto concerne gli aspetti tecnici, "la nostra idea è di partire con due stranieri poiché ci aspetta un campionato più difficile del precedente. La conferma di Singletary è stata laboriosa, perché Mike poteva meritare palcoscenici e rimborsi più importanti, ma ha scelto noi e di questo siamo molto felici. Va dato atto al giocatore di avere sposato la nostra filosofia: il video che ci ha mandato dice molto del suo atteggiamento, ma giova sottolineare che lo stesso tifoso che ci aveva concesso lo scorso anno l’utilizzo gratuito di un appartamento per ospitare Mike e la moglie Alec nei tre mesi trascorsi qui, ha rinnovato la propria offerta per tutta la prossima stagione. Si tratta di un primo segnale di partecipazione che ci fa ben sperare in ottica futura, ed è un esempio fantastico del legame tra noi e la città. Credo sia uno spot da cogliere anche da parte dell’imprenditoria che voglia legarsi a un progetto di questo tipo”.

Il quintetto è stato completato con Holloway, "un ragazzo che gioca in Europa da 4 anni, scelto in base alle potenzialità economiche che avevamo a disposizione, alle capacità tecniche che ha dimostrato di possedere, alle motivazioni e allo spirito di un giocatore che vede Ravenna quale trampolino di lancio della sua carriera. E’ una guardia che può agire anche quale playmaker, che può giocare per i compagni o crearsi un tiro in autonomia: lo riteniamo in grado di integrarsi con Rivali, andando a costituire con Matteo Tambone un trio di esterni completo. Speriamo di avere trovato un altro giocatore di grande rendimento, alle cifre che avevamo a disposizione”.  

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