L'Acmar si conferma insuperabile al PalaCosta. Dopo la vittoria lo sfogo del coach
"Sono molto contento per la reazione che abbiamo avuto dopo una partita non felicissima come quella giocata giovedì a Legnano", esordisce coach Antimo Martino
L’Acmar Ravenna conquista il decimo successo casalingo consecutivo e conferma la leadership nella classifica di A2 Silver al pari di De’ Longhi Treviso e Remer Treviglio. Il successo della formazione giallorossa prende forma nel corso del secondo tempo, grazie ad una difesa continua ed efficace che ha saputo frenare l’ottimo impatto prodotto nei primi 20’ dall’attacco della Bawer.
Nella prima metà di gara erano stati il playmaker Josh Greene e l’esterno argentino Franco Migliori a portare in vantaggio la Bawer (20-23 al 10’, 31-34 al 15’), con l’Acmar in grado di tenere il passo a livello offensivo grazie ai canestri di Rivali (23 e 8 assist) e di Holloway (25 punti con 9/12 dal campo). L’aggancio arriva a quota 43 a una manciata di secondi dall’intervallo, quando il terzo ed il quarto fallo (tecnico per proteste) di Greene regalano tre liberi consecutivi ad Holloway.
La guardia di Cartersville non tradisce e firma il tanto agognato pareggio al termine del secondo periodo. L’intervallo restituisce un’Acmar più intensa in difesa e più pronta in transizione: la regia di Rivali libera Holloway al tiro pesante e Singletary in contropiede, confezionando il parziale di 26-14 che stampa il 69-57 del 30’. E’ questo l’allungo che Matera non riuscirà più a chiudere, fino all’87-76 finale che libera i meritati applausi di un PalaCosta ancora una volta tutto esaurito e restituisce slancio all’Acmar in vista del secondo match casalingo consecutivo, in programma per domenica 1 febbraio alle 18.00 contro Recanati.
PAROLA AL COACH - “Sono molto contento per la reazione che abbiamo avuto dopo una partita non felicissima come quella giocata giovedì a Legnano - esordisce coach Antimo Martino -. Questa squadra ha dimostrato ancora una volta di parlare e cercare di riscattare le sconfitte solo attraverso il campo. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’ più del previsto, contro una squadra che ha inserito Migliori e Caroldi e che è stata in grado di fare molto bene nelle ultime settimane. Nel secondo tempo siamo stati molto più intensi, abbiamo alzato la nostra difesa e siamo riusciti a prendere fiducia e ritmo anche in attacco, conquistando una vittoria che ci rende estremamente felici.
LO SFOGO - Martino ha tenuto ad evidenziare "un aspetto molto importante. Dicendo che la partita di Legnano non è stata felice, abbiamo voluto esprimere la nostra idea di una squadra che prova a vincere ogni partita, ma che non deve dimenticare la propria natura e le premesse con le quali è cominciato questo campionato. Quando leggo che la nostra squadra in trasferta tiene un ritmo da playout, resto basito per due motivi: il primo è che soltanto cinque squadre sono state in grado di fare meglio di noi in trasferta, in un campionato che ogni domenica propone risultati imprevedibile e si è dimostrato estremamente equilibrato".
"La seconda ragione - conclude l'allenatore - è che abbiamo raggiunto con undici giornate di anticipo sulla tabella di marcia quella quota di punti – ventisei - che avevamo stabilito quale obiettivo stagionale. Per questi motivi, chiedere a questa squadra un rendimento migliore mi sembra un concetto un po’ forte. Siamo i primi a essere arrabbiati per quanto è accaduto a Legnano, ma tra il voler essere competitivi e il pensare che questi risultati debbano essere raggiunti ogni domenica c’è un certo divario.”
Emmanuel Holloway si è completato con Matera "per avere giocato con grinta e intensità. La Bawer è stata in grado di metterci in difficoltà, e vincere per noi non è stato per nulla semplice. Al tempo stesso sono molto felice che Rivali abbia dimostrato di poter giocare partite di questo tipo dal punto di vista offensivo. E' stato determinante e ci ha permesso di accontentare i tifosi, regalando loro una partita che li ripaga del loro supporto costante e incondizionato.”
Acmar Ravenna – Bawer Matera 87-76
(20-23, 43-43, 69-57)
Ravenna: Holloway 25, Amoni 3, Cicognani 6, Rivali 23, Raschi 8, Grassi, Zannini, Tambone 4, Foiera 2, Singletary 16. All.Martino
Matera: Cucco 2, Greene 17, Fallucca 9, Fallucca 9, Richard 2, Baldasso 3, Bonessio 9, Paparcone, Caroldi 2, Tagliabue 13, Migliori 19. All. Di Lorenzo
Arbitri: Cafornio di Brindisi, Maschio di Firenze, Capotorto di Palestrina (Rm).
Note: T2: Ra 24/44; Mt 14/39; T3: Ra 8/21, Mt 9/21; Tl: Ra 15/17, Mt 21/25.