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Formula Uno / Faenza

Imola attende l'invasione di tifosi, gara di casa per l'Alphatauri: "Qui c'è un'atmosfera speciale"

"Sarebbe bello poter fare un passo avanti a Imola", è l'auspicio di Pierre Gasly

C'è grande attesa a Imola per la terza edizione del Gran Premio dell'Emilia Romagna. Il primo motivo per l'atmosfera, che vedrà l'autodromo Enzo e Dino Ferrari, a pochi chilometri di Faenza, essere invaso da un fiume di appassionati (attesi circa 130mila spettatori nella tre giorni); il secondo perchè sarà la gara di casa per l'Alphatauri. "Sarebbe bello poter fare un passo avanti a Imola", è l'auspicio di Pierre Gasly. 

Il francese, che in questo inizio di stagione ha totalizzato 6 punti, nel 2020 si presentò al Santerno con un casco dedicato ad Ayrton Senna, andando fortissimo in qualifica (quarto), per poi ritirarsi dopo poche battute in gara per un problema meccanico, mentre nel 2021 si classificò settimo. "È una pista che mi piace molto ed è anche molto vicina alla nostra factory, quindi ci teniamo a fare bene perché sentiamo ancora di più il supporto del pubblico e l’atmosfera è speciale", afferma il francese. 

Gasly definisce "tecnicamente molto interessante" i sali e scendi del Saterno, "con un sacco di curve piuttosto uniche, alcune veloci e altre atipiche. I sorpassi sono piuttosto difficili, perché la pista è stretta. Sarà importante concentrarsi sulle qualifiche del venerdì, prima di affrontare la sfida della gara Sprint di sabato che, quest’anno, ci dà un’altra opportunità di segnare punti".

Quanto all'evoluzione dell'Alphatauri, "sappiamo bene che c’è ancora tanto lavoro da fare. Dobbiamo migliorare le prestazioni del nostro pacchetto e questo è uno dei nostri obiettivi per questo weekend a Imola. Abbiamo visto che McLaren e Alpine sono state molto veloci in Australia, così come i tre top team davanti". Quanto agli obiettivi, "sono sempre contento di correre a Imola e in passato ho ottenuto anche dei buoni risultati in qualifica, come nel 2020 quando ho ottenuto il quarto posto in griglia. Sarebbe bello poter ottenere il nostro miglior risultato stagionale questa domenica".

E' a Imola che nel 2020 Yuki Tsunoda ha mosso i primi passi al volante di una monoposto di F1 per totalizzare i chilometri necessari per ottenere la super licenza in vista del salto di categoria dalla F2 maturato nella stagione 2021. "La pista è un po’ più stretta rispetto alle altre in cui abbiamo corso quest’anno (Bahrain, Arabia Saudita e Australia) e sarà interessante vedere come sarà girare a Imola con queste nuove auto - esordisce il nipponico -. Immagino che il modo di usare i cordoli sarà diverso, vedremo come si comporta la macchina nelle PL1 e poi ci adatteremo rapidamente per le qualifiche".

Quanto agli obiettivi, "Penso di essere ben preparato per questa pista avendoci girato molto in passato e anche grazie alla sessione al simulatore fatta la scorsa settimana. Da un po’ di tempo vivo in Italia, quindi anche per me sarà come una gara di casa. Soprattutto perché potrò dormire a casa mia, che non è lontana dalla pista: è molto meglio che stare in un hotel. Sarà una sensazione un po’ strana, ma credo che mi permetterà di essere più a mio agio e concentrarmi sulla gara".

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