rotate-mobile
Motociclismo

Supersport, a Mandalika Caricasulo sfiora la vittoria in Gara 1: "Era importante riprendere fiducia"

Il pilota ravennate, efficace e aggressivo per tutta la gara, ha chiuso ad un passo dalla vittoria (andata al turco della Kawawaki Can Oncu)

Althea Racing e Federico Caricasulo ritrovano il sorriso a Mandalika in un weekend cominciato nel migliore dei modi con il secondo tempo in Superpole e una seconda posizione in Gara1. Il pilota ravennate, efficace e aggressivo per tutta la gara, ha chiuso ad un passo dalla vittoria (andata al turco della Kawawaki Can Oncu) dopo aver lottato giro dopo giro, grazie ad una competitività costruita sin dalle prime sessioni del week end. Prestazioni come queste premiano il gruppo di lavoro e gettano le basi per entrare in pista con la giusta convinzione. Avere una moto a punto è importante, ma è altrettanto importante avere riscontri concreti delle proprie potenzialità e del lavoro svolto.

Althea Racing e Caricasulo guardano a gara2 con la certezza di poter fare un altro passo verso la vittoria. "E' un week end fino ad ora positivo - afferma "Carica" -. Era importante riprendere fiducia dopo Phillip Island perché lì abbiamo fatto tanta fatica e abbiamo avuto diversi eventi negativi che hanno pregiudicato le nostre prestazioni. Qui invece siamo andati bene sia in qualifica che in gara. Per domenica dobbiamo riuscire a fare un piccolo step per provare a rimanere davanti o comunque essere un po' più competitivi da metà gara in poi, dove ci è mancato qualcosa per vincere".

Pochi sorrisi per l’Evan Bros Yamaha Team. In Gara 1 infatti Andrea Mantovani ha dimostrato nuovamente di poter ambire ad un posto in top ten, ma una caduta nel corso dell’ottavo giro ha compromesso la sua corsa. In mattinata Mantovani aveva ottenuto l’ok dai medici per correre, avendo in parte recuperato dal malessere che lo aveva colpito nella giornata di venerdì, scendendo dunque in pista per la Superpole. Qui “Mantorex” ha messo a referto nove giri, ottenendo la 14° posizione sullo schieramento di partenza.

Alle 12 locali ha preso il via Gara 1, caratterizzata nelle prime fasi da una leggera pioggia in alcuni settori della pista, che non ha comunque impedito ai piloti di correre con le gomme da asciutto. Autore di un buono start Mantovani è subito riuscito a recuperare due posizioni, occupando stabilmente la 12° piazza fino al giro numero 8, quando è finito a terra senza conseguenze in curva 16. In seguito Andrea ha tentato di rientrare in gara, ma secondo la direzione gara, non rispettando le indicazioni dei commissari di pista: per questo gli è stato comminato un long lap penalty, da scontare in Gara 2.

“E’ stata una giornata difficile, in primis a causa delle mie condizioni fisiche - le parole di Mantovani -. Nonostante questo sono partito bene, e la gara si si stava configurando in maniera positiva: purtroppo nel rientrare in pista dopo un errore sono finito sullo sporco, così quando ho aperto il gas sono caduto. E’ un peccato, ma non dobbiamo mollare: domani abbiamo una nuova occasione, a prescindere dal long lap che dovrò scontare”.

“Sono dispiaciuto per l’esito della corsa, dato che ancora una volta - le dichiarazioni del team principal, Fabio Evangelista -. Andrea aveva il potenziale per ottenere un posto in top ten. La caduta non vi voleva, ma i recenti problemi fisici non lo hanno certamente aiutato a svolgere una gara impegnativa come quella odierna. Ad ogni modo domani c’è una nuova gara da disputare, nella quale potremo contare sull’esperienza maturata sabato”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Supersport, a Mandalika Caricasulo sfiora la vittoria in Gara 1: "Era importante riprendere fiducia"

RavennaToday è in caricamento