rotate-mobile
Sport

Basket, l'Acmar molla sul più bello: Omegna passa 84-88

L’Acmar esce sconfitta in volata al PalaCosta, superata dai guizzi di una Paffoni Omegna davvero talentuosa al termine di una partita molto emozionante e spettacolare

L’Acmar esce sconfitta in volata al PalaCosta, superata dai guizzi di una Paffoni Omegna davvero talentuosa al termine di una partita molto emozionante e spettacolare. I mille sostenitori accorsi in Piazza Caduti sul Lavoro per applaudire il positivo debutto di Singletary hanno assistito a quaranta minuti intensi e battagliati, con innumerevoli cambi di fronte e moltissime azioni spettacolari. Nel finale, sono stati i punti di Mike James a fare pendere la bilancia dalla parte ospite, con l’americano autore di 6 punti decisivi dal 77-77 fissato da Sollazzo. Per l’Acmar, tanto rammarico ma l’ulteriore consapevolezza di essere più che viva nella sua lotta alla salvezza.

Lanfranco Giordani: “Abbiamo fatto una delle migliori partite della stagione. Abbiamo giocato con una intensità pazzesca, contro una squadra che ha un talento molto diffuso e può schierare un giocatore come James, che non c’entra con questa categoria. La nostra prestazione è stata molto positiva, con orgoglio, temperamento e un’attenzione difensiva davvero encomiabile. Abbiamo giocato con presenza mentale, dopo avere fatto la scelta di non giocare con Cicognani perché non volevo timori da parte dei ragazzi: ho visto poca fiducia in lui recentemente e ho provato a dare fiducia a Locci, che difensivamente è stato davvero importante. Abbiamo portato cinque giocatori in doppia cifra, dato particolarmente positivo, senza riuscire a vincere per colpa di qualche episodio. Omegna, d’altra parte, è una formazione con due stranieri strepitosi e una batteria di italiani molto importante. Abbiamo perso perché, nel finale, James ha fatto canestri molto difficili mentre noi abbiamo tirato con percentuali meno positive. Singletary? E’ un giocatore attento, che ha giocato con intelligenza e senza forzare. Ci ha dato un piccolo contributo, ma è da inserire al meglio prima di poterlo valutare. Se continueremo ad avere questo spirito, faticheremo a retrocedere. Il calendario non ci aiuta, e dover vincere per forza in questo momento ci sta creando qualche problema di troppo. Dobbiamo ritrovare la spavalderia che ha contraddistinto il nostro inizio di stagione”.

Adam Sollazzo: “Omegna ha grande talento e ha provato di essere un’ottima squadra. Noi abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità, provando di poter essere altrettanto competitivi. Dobbiamo cercare di chiudere meglio le partite, perché spesso ci è mancato poco per essere competitivi. Oggi Omegna ha prodotto grandi giocate negli ultimi minuti, mentre noi abbiamo sprecato qualche conclusione di troppo. Siamo a poche giocate dall’essere una grande squadra, e sono convinto che quando avremo inserito Singletary, saremo in grado di tornare nuovamente a vincere”.
 
Acmar Ravenna – Paffoni Omegna 84-88
(23-20, 45-40, 61-59)
Ravenna: Amoni 4, Cicognani ne, Rivali 13, Bedetti 5, Tambone 11, Foiera 12, Broglia 11, Locci 2, Singletary 2, Sollazzo 24. All.Giordani
Omegna: James 34, Borra 4, Farioli 6, Saccaggi 2, De Nicolao 4, Sheperd 17, Bianchi, Masciadri 6, Paci 3, Gurini 12. All. Di Lorenzo Arbitri: Ursi di Livorno, Gasparri di Pesaro, Maniero di Venezia Note: T2: Ra 28/43, Om 21/40; T3: Ra 3/14, Om 8/23; Tl: Ra 19/29, Om 22/28.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Basket, l'Acmar molla sul più bello: Omegna passa 84-88

RavennaToday è in caricamento