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Basket LegaDue Silver, magica Acmar: espugna Mantova e porta a casa il primo storico successo

Primo e storico successo in A2 Silver per l'Acmar Ravenna, che espugna il PalaBam di Mantova, al termine di una partita condotta dal primo all'ultimo minuto

Primo e storico successo in A2 Silver per l'Acmar Ravenna, che espugna il PalaBam di Mantova, al termine di una partita condotta dal primo all'ultimo minuto e chiude festeggiando insieme al centinaio di tifosi ravennati e al presidente Roberto Vianello, influenzato e in prima fila in diretta radiofonica. La vittoria, ottenuta senza Foiera, ai box per un affaticamento muscolare, è maturata nel corso del secondo quarto, grazie alla grande intensità difensiva espressa in campo e ai canestri di Amoni, Broglia e Sollazzo.

Il parziale decisivo è arrivato dopo un primo quarto nel quale Ravenna aveva già provato a scavare un break, ma 8 punti consecutivi di Pignatti avevano mantenuto a ruota Mantova. Nella ripresa l'Acmar ha controllato per quasi tutto il tempo, riuscendo a resistere nelle battute finali al rientro della formazione di casa, che a 2' dalla fine ha toccato il minimo svantaggio sul -9. Un canestro di Sollazzo e una tripla di Giorgio Broglia dall'angolo hanno però restituito inerzia a Ravenna, che ha così potuto festeggiare i primi due punti in Legadue Silver sulle note di "Romagna Mia", cantata a squarciagola dai suoi tifosi.

“Si tratta della prima vittoria della storia di questa società in questa categoria, e la soddisfazione è indubbiamente molto grossa - afferma coach Lanfranco Giordani -. Questi primi due punti arrivano dopo una settimana in cui abbiamo dovuto convivere con la consapevolezza di avere fatto un ottimo lavoro sette giorni fa con Treviglio, ma anche con l’amaro in bocca per non avere messo in tasca i due punti. Avere ritrovato un giocatore come Francesco Amoni ci ha aiutato molto, in campo e nel morale".

"Siamo stati bravi ad applicare nel migliore dei modi ciò che avevamo preparato tatticamente in settimana - chiosa Giordani -. Il nostro piano era di limitare Nardi e Losi, cercando al tempo stesso di giocare con grande intensità su entrambi i lati del campo: a posteriori, penso di poter dire che questo piano sia riuscito alla perfezione. L’assenza di Jefferson ci ha agevolato, ma anche noi, senza Foiera, abbiamo dovuto risolvere alcuni importanti problemi di formazione".

"Sono contento per i cinque giocatori in doppia cifra al termine dell’incontro, con Tambone a quota 9. Vorrei infine ringraziare i tifosi ravennati che hanno raggiunto il PalaBam per sostenerci: erano circa un centinaio e hanno fatto un grande tifo - conclude -. La vittoria è per loro e per il nostro playmaker Eugenio Rivali, che spero possa avere chiuso con questa partita un periodo non particolarmente positivo”.

Stings Mantova - Acmar Ravenna 73-86
(16-21, 25-46, 45-65)
Mantova: Casalini ne Jefferson ne, Veccia, Clemente 17, Ranuzzi 7, Nardi 2, Alibegovic 14, Pignatti 17, Allodi, Losi16. All.Morea
Ravenna: Brighi, Amoni 10, Cicognani 5, Rivali 14, Bedetti 14, Tambone 9, Foiera ne, Broglia 11 Locci, Sollazzo 23. All.Giordani
Arbitri: Giovanrosa, Galasso, Longobucco.
Note: T2: Mn 22/42, Ra 21/40; T3: Mn 3/21, Ra 7/16; Tl: Mn 20/25, Ra 23/31.

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