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Basket, tutto in una notte: Rimini-Ravenna vale la semifinale

Ci si gioca tutto in 40 minuti, e forse è giusto così. Ci vuole la “bella”, la terza partita, per decidere chi tra Rimini e Ravenna sarà in grado di passare il turno dei quarti e accedere alle semifinali del girone B

Ci si gioca tutto in 40 minuti, e forse è giusto così. Ci vuole la “bella”, la terza partita, per decidere chi tra Rimini e Ravenna sarà in grado di passare il turno dei quarti e accedere alle semifinali del girone B di DNB. Probabilmente è giusto così, è giusto che sia un palazzetto che ha fatto la storia della pallacanestro come il Flaminio ad ospitare una partita del genere, ed è giusto che si arrivi a una partita che incarnerà tutto il bello e il “brutto” del nostro sport, dopo quattro sfide tra stagione regolare e playoffs nelle quali le differenze tra le due squadre sono sempre state minime.

Sul campo di Rimini, l’Acmar ha la possibilità di fare l’impresa: sesta in classifica, unica tra le formazioni che avevano il fattore campo contrario ad avere portato la serie alla terza e ultima partita, la squadra di Ciocca può regalare e soprattutto regalarsi un sogno, dopo avere rischiato di essere travolta dagli eventi negativi che si sono succeduti tra gennaio, febbraio e marzo. Spalle al muro, la squadra giallorossa ha però trovato le energie prima mentali e poi fisiche per ribaltare l’inerzia e affrontare a testa alta e con un cuore semplicemente infinito la parte finale del campionato. Lo stesso cuore ha portato l’Acmar a giocarsi una delle partite più intense e più belle della sua storia più recente mercoledì sera al PalaCosta: lo stesso cuore, ancora una volta, dovrà trascinare i giallorossi domenica sera al Flaminio (palla a due alle ore 19.00), in una partita che incarna tutta la drammaticità dei playoff: chi vince va in semifinale, e sabato prossimo, 19 maggio, alle 20.45, scenderà sul parquet di Corno di Rosazzo per giocarsi la prima partita della serie di semifinale contro la Calligaris, in Friuli. Chi perde, dovrà invece salutare questo campionato, consapevole comuque di avere ceduto di fronte a una squadra che, comunque si concluderà questa serie, avrà meritato di superare il turno.

Così coach Ciocca, verso la palla a due della gara che deciderà una stagione, per l’una e per l’altra: “Siamo felici di affrontare gara-3, crediamo di essercela meritata e che tutti hanno visto quale cuore siamo stati capaci di mettere in campo. Abbiamo rischiato di crollare più volte in gara-2, ma non lo abbiamo mai fatto, neppure nei momenti più difficili, e abbiamo fatto una grande impresa. Si affrontano due squadre che ormai si conoscono a memoria, i cui staff lavorano bene e amano preparare le partite in un certo modo. Ora vincerà chi ha più energia, daremo tutto quello che abbiamo a disposizione”.

Le casse del Flaminio apriranno alle ore 17.00, due ore prima dell’inizio della partita, mentre l’ingresso al palasport è previsto a partire dalle ore 18.00. Il costo dei biglietti è di 10 euro per l’ingresso in tribuna e di 20 euro per il parterre. E’ previsto l’ingresso gratuito per gli Under 14 (nati dall’1-1-1998) in poi.
La società Basket Rimini Crabs ha predisposto un settore dedicato alla tifoseria ravennate, indicato con appositi cartelli all’interno del palazzetto e situato nella curva dietro il canestro: si invitano i sostenitori giallorossi a rispettare, per quanto possibile, tali indicazioni.

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