"È stato facile per me scegliere Ravenna". Si presenta così, con le idee ben chiare, Nicola Giordano, playmaker di 19 anni ma con alle spalle già diverse esperienze in serie A2 con le maglie di Roseto e Stella Azzurra e con un bronzo europeo al collo da capitano della nazionale Under 16. Con coach Alessandro Lotesoriere è subito scoccata la scintilla: "Ci siamo subito trovati su tutto – esordisce il neogiallorosso -. Ho dimostrato che posso stare in questo campionato e qui voglio confermarmi".

Giordano è legato a Ravenna da una serie di ricordi: "La gara con Roseto nel 2019 coincise con la mia prima convocazione in serie A2 anche se non giocai. Il campionato successivo, invece, entrai dalla panchina e segnai un paio di canestri al Pala De André". Quanto alle sue caratteristiche, "devo migliorare sotto tanti aspetti, ma una cosa che non mi manca è la faccia tosta per potermi prendere delle responsabilità".

Nel frattempo la squadra sta prendendo forma: "Mi piace molto, ho già affrontato i miei compagni da avversari e sono tutti ottimi giocatori". Riavvolge il nastro del suo passato, il ricordo più bello "è il canestro da tre contro la Russia nella finale per il bronzo all’Europeo giocato in casa. Farò di tutto per riconquistare la maglia azzurra". 

"Siamo molto contenti di aver portato Nicola a Ravenna, dove è arrivato con grande entusiasmo - sono le parole di Lorenzo Brigadeci, club manager -. Da lui la società si aspetta personalità, entusiasmo, grinta e quel salto di qualità che è alla sua portata e che una piazza come Ravenna permette di compiere. Insieme alla capacità di non mollare mai, che dovrà essere il nostro mantra per tutta la stagione".