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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Cala il sipario sul girone per la Challenge Cup, la Consar sfida Piacenza: "Una stagione d'applausi"

“A prescindere da come andrà domenica, io voglio fin da ora fare un ringraziamento pubblico a questi ragazzi – sottolinea il coach della Consar - a cui davvero non si può rimproverare assolutamente nulla"

Il girone di playoff per la Challenge Cup è giunto al suo ultimo atto: è quello che si disputa domenica, con le quattro partite in contemporanea (alle 18) e che vedrà la Consar di scena al Palabanca di Piacenza contro la Gas Sales Bluenergy (diretta su Eleven Sports, aggiornamenti sulla pagina Facebook del club e direzione di gara affidata a Saltalippi di Torgiano e a Piperata di Bologna. Al termine di questa giornata, le prime quattro accederanno alle semifinali, le altre quattro faranno calare il sipario sulla loro annata sportiva.

E’ la quarta sfida stagionale tra i due team, dopo il match degli ottavi di finale di Coppa Italia e le due partite di SuperLega. Piacenza con 13 punti è già qualificata, la Consar è terza con 10 punti, frutto di un cammino fin qui assai brillante. “Andiamo a giocare a Piacenza una partita in perfetta linea con quelli che sono i nostri obiettivi – ci tiene a ribadire Marco Bonitta, coach della Consar alla vigilia di questo match - che sono quelli, dichiarati più di una volta, di far giocare tutti e di ruotare tutti perché questi ragazzi, dopo nove mesi di lavoro egregio in palestra, in cui hanno dato tutto, si meritano di scendere in campo. Non cambieremo questo obiettivo solo perché questa partita ci può dare la qualificazione: resta prioritario dare modo a tutti i ragazzi di prendersi la scena. Quindi anche domani cambierò qualcosa nel sestetto e nelle rotazioni”.

E la scena Mengozzi e compagni in questo playoff se la sono proprio presa, con il giusto approccio, una buona dose di spensieratezza e sempre con il sorriso sulle labbra, portando a casa tre vittorie, andando a punti in 5 partite, con due sconfitte al tie-break, e restando a secco solo in una gara, quella di Milano. Bonitta è il primo a riconoscere questo fattore, stilando una sorta di primo bilancio che può solo essere ulteriormente migliorato in caso di qualificazione ma non certamente ridotto nelle sue dimensioni.

“A prescindere da come andrà, io voglio fin da ora fare un ringraziamento pubblico a questi ragazzi – sottolinea il coach della Consar - a cui davvero non si può rimproverare assolutamente nulla. Questa è una squadra che si è salvata sul campo in maniera chiara, evidente e numericamente importante, è una squadra che è entrata nel quarto di finale di Coppa Italia, dove ha affrontato Perugia disputando probabilmente la migliore partita della sua stagione. E’ una squadra che ha onorato questo torneo per la Challenge pur con la rotazione di tutti i giocatori, facendo esordire anche alcuni ragazzi del nostro vivaio e trovandosi in linea con tutte le altre formazioni, anche con quelle che invece hanno puntato e puntano al quinto posto finale  e all’ingresso in Challenge. Se dovesse andare male non spariamo su questo gruppo – è l’invito di Bonitta – ma tributiamogli un grandissimo applauso e il rispetto che merita per tutto quello che ha fatto durante l’annata”.

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