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Calcio, esame di maturità per il Faenza davanti al pubblico: arriva la Portuense

E’ stato felice per il Faenza calcio l’avvio di un campionato incerto come mai per l’evoluzione dei fattori esterni che condizionano purtroppo da mesi la vita di tutti

Al vertice della classifica, grazie a due gare convincenti, sei reti segnate, nessuna subita. E’ stato felice per il Faenza calcio l’avvio di un campionato incerto come mai per l’evoluzione dei fattori esterni che condizionano purtroppo da mesi la vita di tutti. Intanto la squadra biancoazzurra di mister Alessandro Moregola può godersi il momento, ben consapevole che il prossimo esame casalingo al “Bruno Neri”, domenica 25 ottobre (ore 14.30) finalmente accessibile al pubblico, seppur con limitazioni, sarà un esame difficile. La neo promossa Portuense non nasconde infatti l’ambizione di puntare al vertice e al doppio salto.

Nella formazione biancazzurra di mister Alessandro Moregola da valutare alcuni giocatori, come Alessandro e Nicola Albonetti, reduci da infortuni, mentre l’altro esterno, Nicholas Ragazzini, ancora fermo da inizio stagione, ne avrà ancora per parecchio tempo. Il pubblico potrà assistere alla partita nel rispetto del protocollo sanitario anti Covid-19 che prevede la misurazione della temperatura, il distanziamento in tribuna, l’utilizzo della mascherina e l’autocertificazione. Sarà possibile acquistare i tagliandi in prevendita direttamente alla biglietteria di piazzale Pancrazi, dalle ore 13.15 alle 14.15. Ad arbitrare il match così importante sarà Michele Piccolo della sezione di Pordenone, coadiuvato dai guardalinee Dario Frisoni e Federico Corbelli di Rimini.

Portuense

La società rossonera, fondata nel 1928, è oggi guidata da Paolo De Maria, ultimo dei 37 presidenti che si sono succeduti. Sono stati 36 allenatori, e tra i calciatori originari di Portomaggiore, le stelle Savino Bellini (1913-1974) primo rossonero a essere chiamato in azzurro negli anni Trenta, a cui è dedicato lo stadio, e Ruben Buriani in serie A con Milan, Roma, Napoli e anche in Nazionale. Suo figlio Daniele è l’unico doppio ex avendo giocato in biancoazzurro in C2 nella stagione 1999-2000, quando segnò uno storico gol con cui il Faenza espugnò il campo di Padova. A guidare la Portuense, è il confermato mister Alessandro Baiesi.

Tra gli estensi, diversi i giocatori di talento. A cominciare dal portiere Marco Costantino, arrivato dal Sant’Agostino, dopo esperienze in B e C con Modena e Real Spal. A fargli da vice Guidi dal Comacchio. Altre novità i difensori Landini, dal SanPaimola e Ricci Maccarini (ex Ravenna e Alfonsine), Bianconi dall’Argentana e Ambrosini dalla Copparese ad affiancare Mame Seye. A centrocampo, Mirontsev (dalla Copparese), Chiossi (da Masi Torello) e Formigon (dall’Argentana), che si aggiungono a Zauri, all’esperto Ferrara e al solido Meli.

Molto temibile l’attacco rossonero con il bomber Matteo Gherlinzoni (dal Masi Torello dopo una carriera a suon di gol), Jacopo Pagani (Sant’Agostino, Argentana, Russi), il giovane Fabio Piccilardi figlio d’arte (il padre Davide ha segnato più di 200 gol tra i dilettanti) e il talentuoso Andrea Vanzini (dal Granamica) arrivati a dare man forte al talentuoso Nordi.

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