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Calcio, il Ravenna scivola davanti al San Donato

Un gol di Cicino alla mezzora infrange l'imbattibilità difensiva e stagionale dei giallorossi, che chiudono con due espulsi e reclamando due rigori

Il primo gol incassato in questo inizio di stagione costa al Ravenna la prima sconfitta contro un tosto e scorbutico San Donato Tavarnelle. A far saltare il bunker giallorosso è Cicino, con un gran gol di testa, fissando l’imbattibilità difensiva del Ravenna a 930’, amichevoli comprese. Limitatamente al campionato, resiste, dunque, il record del Ravenna in Eccellenza 2001/02, capace di non incassare reti nelle prime cinque partite. Ai giallorossi non è bastato un secondo tempo arrembante, con molte occasioni da rete create, per arrivare quantomeno al pareggio che avrebbero anche meritato.

Ravenna-San Donato 0-1 (foto Massimo Argnani)



La cronaca I primi assalti del Ravenna producono poco; più efficace il San Donato che al primo affondo colpisce. Minuto 30: cross col contagiri di Mitra e imperioso stacco di testa di Cicino che manda la palla là dove Venturi non può arrivare. I padroni di casa accusano il colpo, e Saitta al 36’ per poco non ne approfitta mandando a fil di palo un insidioso rasoterra dal limite. Al rientro dagli spogliatoi c’è un Ravenna modalità belva ferita: una percussione dalla destra viene fermata in area da un evidente tocco di mano di Frosali. L’arbitro non fa una piega. Al 4’ Ambrogetti ruba palla, vede la corsa di Graziani e lo serve: bordata bloccata a terra da Valoriani. Al 6’ Venturini sporca il colpo di testa su cross di Ambrogetti e pochi istanti dopo pregevole numero di Boschetti e servizio per Selleri che conclude la sua azione con un destro che Valoriani disinnesca deviando in angolo. Ci prova al 9’ lo stesso Boschetti: pallone fuori. Poi al 12’ Lumachi si becca il secondo giallo e la doccia anticipata. Antonioli getta nella mischia Innocenti che sul primo pallone giocato viene trattenuto in area: al posto del rigore c’è l’ammonizione. Insiste il Ravenna e al 21’ Graziani ruba palla sul filo dell’out a due passi dalla porta e la serve a Forte che non trova il tocco decisivo a porta sguarnita. Poi al 24’ Foschi si fa espellere per doppia ammonizione e di fatto il Ravenna si spegne qui, perchè poi tutti i suoi attacchi si perdono nel reticolato avversario, nonostante anche l’ingresso di Zuppardo. E al 50’ anche Giacomoni viene spedito anzitempo sotto la doccia, costringendo ora il mister a fare la conta dei difensori disponibili per la prossima trasferta in casa del Mezzolara.

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