Il Ravenna torna in Toscana cinque mesi dopo la felice campagna di Ghivizzano, in cui mise un pesante tassello per la promozione in D vincendo 2-1, per affrontare la Fortis Juventus, avversario del tutto inedito nella lunga storia della società bizantina, la 37ª squadra di questa regione ad incrociare i giallorossi. “Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa - sono le prime parole del tecnico Mosconi - convinti che è quella giusta per ottenere risultati e soddisfazioni. Ripartiamo da quanto di buono espresso sabato contro il Mezzolara, con ancora più voglia di conquistare una vittoria che avrebbe un valore doppio visto che si tratta di uno scontro diretto”.

L’imminenza del turno infrasettimanale non ha lasciato molto tempo per riflettere sulla gara col Mezzolara. “La squadra ha lavorato in questi giorni con grande lena – conferma l’allenatore giallorosso – ma con l’inevitabile dispiacere per non aver conquistato la vittoria. Ho visto nei ragazzi il rammarico della grande squadra, di chi ci teneva tantissimo. Vedremo di andarci a prendere questi tre punti domani in Toscana”. Ad aspettare il Ravenna una Fortis Juventus, terzultima in classifica e affamata di punti (tutto il suo bottino è stato conquistato in casa), da quattro partite affidata a Marco Brachi che ha avvicendato in panchina l’ex giallorosso Simone Venturi.

“Ci attende una gara scorbutica, su un campo infuocato – ammonisce l’allenatore del Ravenna - contro una squadra che mi dicono essere viva, tenace e per nulla remissiva. Ripetersi nelle prestazioni è sempre difficile ma ci proveremo sia perchè ormai il dna della squadra è questo, ovvero grande intensità, grande applicazione e impronta offensiva, sia perchè è un’occasione fondamentale per fare un altro passo avanti verso una classifica più serena”.

Col rientro dalla squalifica di Atzori e Petrascu, mister Mosconi ha tutti a disposizione, ad eccezione di Xeka: saliranno in venti domattina sul pullman per Borgo San Lorenzo. Dirigerà Filippo Prior di Ivrea (assistenti Baldissin e Budianu di Novi Ligure), al suo primo anno nei quadri della Can di Serie D: fino a oggi sono cinque le partite arbitrate nell’attuale stagione.

L’elenco dei convocati del Ravenna FC

Portieri: Iglio (‘96), Marendon.

Difensori: Antoniacci, Atzori (’96), Caidi, Leonardo (’95), Maini (’97), Mandorlini.

Centrocampisti: Ambrogetti, Ballardini, Del Mastio, Guagneli (’97), Magri (’95), Mantovani (’97), Righini.

Attaccanti: Battiloro (’96), De Vecchis, Innocenti, Petrascu, Radoi.