Italiani indor di pattinaggio, Casadei argento bis e Gherardi bronzo

Il 2013 avrebbe dovuto essere un anno di transizione per i portacolori ravennati della Rinascita Pattinaggio in quanto quasi tutti all'esordio nelle categorie maggiori e più ostiche, invece i recenti Campionati Italiani indoor, che hanno avuto luogo a Pescara hanno dimostrato il contrario, ossia che tutti gli atleti ravennati hanno dei buoni margini di miglioramento e in questa stagione potrebbero togliersi molte soddisfazioni.

I risultati più rilevanti sono sicuramente venuti dall'allievo Matteo Casadei, che per un soffio non bissa il titolo nazionale vinto lo scorso anno, infatti Matteo ha ottenuto due medaglie di bronzo che confermano l'atleta ravennate al vertice nazionale. Nella 1500 mt in linea Matteo ha perso al fotofinish, al termine di una gara molto combattuta, risultato che è sicuramente stato compromesso da una scorrettezza che ha ricevuto nel corso dell'ultimo giro. Nella stessa categoria gareggiava anche il debuttante Nicolò Veneroni che ha ottenuto due sesti posti, davvero incoraggianti, che fanno intendere che il ragazzo forlivese è in forte crescita atletica. Tra le femmine Chiara Rossini ha dovuto fermarsi alle semifinali, dimostrando comunque buona volontà e impegno.

Nella categoria juniores vi è stato l'esordio di Giada Santucci che ha ottenuto due lusinghieri sesti posti al termine di due competizioni molto agguerrite, in cui l'atleta ravennate ha saputo destreggiarsi bene e in alcune occasioni anche contrattaccare, questo trofeo ha dimostrato che Giada necessità di crescere atleticamente ma correndo con la solita grinta che la contraddistingue potrà togliersi diverse soddisfazioni.

Altro debutto onorevole è stato quello di Benedetta Rossini tra le seniores. Benedetta nelle gare di velocità è rimasta esclusa dalla finale per pochi centesimi di secondo, mentre nella gara sprint ha ottenuto un ottavo posto.

Nella stessa categoria Alessandro Gherardi ha ottenuto un terzo posto, al termine di una gara esaltante che ha visto il forte portacolori della Rinascita andare in solitudine a recuperare una fuga molto difficile che vedeva protagonista il campione del mondo Francolini. Alessandro, con la coppia di testa, riusciva giro dopo giro a conquistare punti preziosi che gli hanno consentito al termine della gara di guadagnare la medaglia di bronzo nella 10000 mt a punti ed eliminazione.

La società romagnola presieduta da Gianni Giugni grazie ai singoli risultati dei suoi atleti si è piazzata al quindicesimo posto su un totale di 84 squadre, risultato davvero molto importante se si considera che gli atleti in gara erano solo sei. Questi risultati, dice l'allenatore Rossini Stefano, che ha accompagnato la spedizione a Pescara, sono il frutto di un forte impegno e tanti sacrifici sia da parte degli atleti che da parte mia, sicuramente ogni ragazzo ha dei margini di miglioramento notevoli e con costanza e buona volontà anche in questa stagione potremmo ottenere ottimi risultati.