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Giada Santucci trionfa per il terzo anno consecutivo al Gp delle Fiandre

Giada Santucci ancora alle volte con il bronzo: dopo essersi aggiudicata la medaglia di bronzo nella americana a squadre con le compagne Letizia Bellini e Benedetta Rossini, nel campionato italiana su strada, si è messa al collo ancora due medaglie di bronzo al campionato europeo di Innsbruck in Austria difendendo i colori della nazionale, ora la ravennate si aggiudica ancora due medaglie di bronzo nelle classifiche finali dell'European Cup e risulta essere anche l'unica atleta italiana a salire sul podio, in tutte le categorie.

Per la terza stagione consecutiva, Giada Santucci ha dimostrato di apprezzare il Trofeo delle Fiandre in Belgio, essendosi aggiudicata anche in questa stagione una prova. Dopo aver vinto tre anni fa ben tre prove e la classifica finale del Trofeo, non solo ma anche il premio come miglior atleta del Trofeo, la scorsa stagione Giada aveva esordito aggiudicandosi la prima gara in programma, che non riuscì poi a bissare a causa di una caduta, occorsogli nella seconda prova che l'aveva messa fuori gioco per tutto il trofeo. In questa stagione l'atleta di Porto Fuori, piccola frazione alle porte di Ravenna, si era recata a gareggiare alla classicissima per eccellenza del panorama europeo, e non solo, del pattinaggio in linea, con un carico di belle speranze, essendo rientrata dal campionato europeo con due belle medaglie di bronzo. La Rinascita ha preso il via al GP delle Fiandre, a Zandworde, provincia fiamminga del Belgio, con quasi tutti i suoi portacolori diretti magistralmente dall allenatore Stefano Rossini. Erano presenti oltre la Santucci, Letizia Bellini, Benedetta Rossini, Noemi Buresta, Serena Mazzotti e Mattia Guerrini.

Nella cronometro subito argento per la Bellini, tra le juniores B, che però viene frenata nelle gare a seguire da una forte dose di sfortuna: infatti Letizia incappa in una squalifica nella 1000 mt in linea, gara in cui avrebbe sicuramente dimostrato il suo valore, non solo viene retrocessa al termine di una gara veramente esemplare, in quella che oltre tutto non rientra tra le sue specialità, ossia la 10000 mt a eliminazione, in cui Letizia riesce a controllare la gara molto bene e stringere i denti tra un'eliminazione e l'altra fino a giungere alla volata finale in cui si piazza al sesto posto, Gara, purtroppo vanificata a causa di una discutibile decisione arbitrale. A completare il weekend sfortunato per la Bellini, la caduta che la vede protagonista nella 3000 mt in linea. Ciò nonostante Letizia riesce a giungere all ottavo posto nella classifica finale di European Cup per le gare sprint e al dodicesimo posto finale assoluto per la classifica delle gare di fondo.

Ottime prestazioni anche dalla cadetta Noemi Buresta, che per il secondo anno prende il via nelle gare di Coppa Europa. piazzatasi al nono posto della classifica finale delle gare sprint e al 13° posto finale delle gare di fondo; ottimo risultato grazie anche ai risultati che Noemi ha ottenuto in Belgio, ossia il sesto posto nella 3000 mt corsa a punti e i due dodicesimi sia nella 1000 mt sia nellla 3000 mt in linea. Era presente, sempre tra le cadette, anche Serena Mazzotti, alla sua seconda esperienza internazionale, che pur non essendo in un buon stato di salute, è riuscita a guadagnarsi il diretto di gareggiare in tutte le finali delle gare a cui ha preso parte, e nella 5000 mt corsa a punti si è piazzata al 15° posto finale. Più sfortunata la trasferta per Mattia Guerrini che tra gli juniores B cade, per fortuna senza gravi conseguenze, nella maratona, e cià va a influenzare sul rendimento finale dell'atleta. Tra le seniores ha gareggiato in Belgio Rossini Benedetta che ha ottenuto un più che positivo decimo posto finale nella cronometro, la sua specialità. In classifica finale anche Benedetta si è piazzata sul vertice dei migliori atleti europei giungendo al nono posto nella classifica finale di European Cup per le gare sprint e al tredicesimo posto nella speciale classifica relativa alle gare di fondo. Non ha preso il via alle gare in Belgio Matteo Casadei che però si è piazzato nella classifica finale al sesto posto nelle gare di fondo. Come sempre presente in ogni trasferta l'allenatore Stefano Rossini. Ora il team ravennate andrà a disputare il campionato nazionale assoluto su pista che si terrà a inizio settembre a Scaltenigo in provincia di Venezia, non saranno purtroppo presenti al via della kermesse nazionale, nè Luca Baldini nè Serena Mazzotti alle prese con problemi fisici e di salute.

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