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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Superbike, Rea imprendibile in Tailandia. Melandri beffato ancora da Sykes

Il "Cannibale" ha bissato la doppietta di Phillip Island, guidando il campionato Superbike a punteggio pieno e prendendo il largo in classifica, complice anche il clamoroso errore del principale antagonista alla corsa al titolo, Chaz Davies

Dopo l'Australia Jonathan Rea conquista anche la Tailandia. Il "Cannibale" ha bissato la doppietta di Phillip Island, guidando il campionato Superbike a punteggio pieno e prendendo il largo in classifica, complice anche il clamoroso errore del principale antagonista alla corsa al titolo, Chaz Davies. Il gallese ha lasciato punti al nordirlandese nelle prime battute delle iniziali della gara con una banale scivolata nel tentativo di sopravanzare il compagno di squadra Marco Melandri. Precipitato in fondo al gruppo, Davies è tornato a giocarsi punti importanti grazie alla bandiera rossa esposta dopo quattro giri per una brutta caduta, senza conseguenze, del cesenate dell'Aprilia del team Milwaukee Lorenzo Savadori, rimontando fino al sesto posto.

A salvare il bilancio della Ducati ci ha pensato Melandri, terzo, ma beffato nel finale da Tom Sykes nella battaglia per il secondo posto. Il ravennate e l'inglese hanno replicato la battaglia di Gara 1, con identico epilogo a favore del britannico. Forse è mancata un po' di cattiveria, ma almeno ha portato a casa il secondo podio stagionale. "E' stata una gara molto difficile e non avevo il passo per seguire Rea - ha analizzato Melandri -. Come sabato avevo ancora problema con i freni, specie all'ultima frenata. E non era facile difendermi da Tom. Ma sono tornato sul podio e sono contento".

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