Il "monologo" del Ravenna a Poggibonsi produce l'attesa vittoria col fanalino di coda

Indiscutibile, netta e frutto di una superiorità tecnica e fisica evidente. La vittoria che il Ravenna si prende a Poggibonsi è la logica conseguenza di una gara a senso unico, comandata a piacimento da Mandorlini e compagni, e mai messa in discussione dal Poggibonsi, imbottito di giovanissimi che stanno cercando di chiudere con dignità una stagione piena di travagli e di problematiche. E se i giallorossi dilagano nel finale è solo perché trovano sulla loro strada un portiere saracinesca, capace di opporsi a tutte le conclusioni avversarie e di intercettare perfino un rigore. La sconfitta del Lentigione nel big match con la Correggese dà ulteriore colore al successo della squadra di Antonioli, che aggancia gli emiliani al terzo posto e domenica li attende al Benelli. 

La cronaca Ravenna subito in attacco e al 10’ Forte incorna di poco fuori un angolo di Ambrogetti. Al 16’ Boschetti sfonda a destra e calibra un gran cross per Broso che di testa fredda Chiarugi sul primo palo. Mandorlini e compagni insistono e al 20’ De Vitis carica alle spalle Boschetti in area. L’arbitro accorda il rigore: dal dischetto Broso cerca la conclusione a mezz’altezza che Chiarugi intuisce e intercetta. Nel finale di tempo si fa vedere anche il Poggibonsi con un tiro di Cicali che Spurio neutralizza con sicurezza. Nella ripresa, mister Antonioli cambia qualche posizione in campo – Lelj davanti alla difesa e Ambrogetti avanzato in attacco – e la spinta giallorossa aumenta. Al Poggibonsi non resta che asserragliarsi ancora di più nel suo fortino, affidandosi al suo portiere Chiarugi, protagonista di un vero show. Al 7’ sventa la bordata di Luzzi, messo in moto da Broso, al 25’ si oppone al colpo di testa di Forte con un gran riflesso, pochi secondi dopo neutralizza la conclusione di Boschetti e al 31’ intercetta con un balzo felino il colpo di testa ravvicinato di Mandorlini. Ma al 41’ il portiere di casa nulla può sull’ennesima parabola da angolo di Ambrogetti che smarca al tocco sottomisura Forte per il tap-in vincente che vale il 2-0 e il suo ottavo gol stagionale. E in pieno recupero Presicci compie un inutile fallo in area su Pregnolato. Nuovo rigore che dà modo a Broso di riscattare l’errore del primo tempo e siglare la sua prima doppietta in giallorosso, fissando il punteggio finale su un più veritiero 3-0.

Gli spogliatoi “Dovevamo chiudere la partita prima – sottolinea, in sede di commento post-gara mister Antonioli – visto che le occasioni le abbiamo avute. Finchè la partita è stata sull’1-0 c’era sempre il rischio di prendere una ripartenza o di subire una loro giocata. Devo fare i complimenti al loro portiere che ha sfoggiato una grande prestazione, ma noi dovevamo essere più cinici e più determinati. Alla fine è stata una giornata molto positiva per noi: abbiamo agganciato al terzo posto il Lentigione, e neutralizzato le tante assenze. Ora ci andiamo a giocare i due scontri diretti con Lentigione e Imolese con serenità e grande consapevolezza: abbiamo ormai blindato i playoff, manca solo la matematica, ed ora è giusto tenere vivo il sogno di un traguardo più alto”. 

Il tabellino della gara

Poggibonsi-Ravenna 0-3

POGGIBONSI (4-3-2-1): Chiarugi; Buscè, De Vitis, Macera (19’ st Bouhamed), Rizzo; Silvestri, Battaglia, Frija (13’ st Presicci); Cicali, Giardulli (32’ st Cocchiara); Fontani. A disp.: Secchi, Antonaccio, Balestra, Caso, Dupi, Vallini. All.: Ceccherini.
RAVENNA (4-2-3-1): Spurio; Ballardini, Mandorlini, Giacomoni, Venturini; Forte, Lelj; Ambrogetti (44’ st Larese), Luzzi (23’ st Pregnolato), Boschetti (38’ st Sabba); Broso. A disp.: Maddalena, Ferri, Grandoni, Derjai, Graziani, Innocenti. All.: Antonioli.
ARBITRO: Centi di Viterbo.
RETI: 16’ pt Broso, 41’ st Forte, 49’ st rig. Broso.
NOTE: Al 20’ pt Chiarugi respinge un rigore di Broso. Ammoniti: De Vitis, Venturini, Macera. Spettatori circa 150. Angoli: 1-11. Recupero: 0’ e 5’.