Il nuoto nell'anima: la grinta dei Master del Centro Sub Nuoto di Faenza
Il Master è quel ventunenne che non ha più il tempo di allenarsi tutta la settimana, ma è anche l’agonista che ha concluso la carriera vent’anni prima e desidera rimettersi in gioco
Sono già 21 anni che i Master, ovvero gli atleti di età compresa tra 21 e 70 anni, si fanno onore, lottando col cronometro e con forti avversari in tutta la regione e in qualche altra parte d’Italia, tenendo alto il valore della società sportiva romagnola. “Il Master è quel ventunenne che non ha più il tempo di allenarsi tutta la settimana per ragioni di studio, lavoro o altro e sceglie questa strada per continuare ad avere soddisfazioni in vasca - spiega Stefano Schiumarini, coordinatore dell’attività dei Master del Centro Sub Nuoto -, ma c’è anche l’agonista che ha concluso la carriera vent’anni prima e desidera rimettersi in gioco. C’è poi, il Master ‘puro’: colui che sulla quarantina, ben in grado di nuotare nei quattro stili (libero, dorso, rana, farfalla: ndr), si accorge venendo in piscina di potere essere competitivo nella sua categoria d’età”.
Le categorie Master si dividono ogni 5 anni: si parte dagli under 25, poi si sale, appunto, di 5 in 5 fino a oltre 90. I Master faentini hanno età compresa tra 21 e 70 anni con una leggera prevalenza di maschi; come per ogni altra attività è obbligatoria la visita medica agonistica. Nelle vasche del centro nuoto comunale l’attività ha preso il via l’ultima settimana di settembre e proseguirà fino al termine di giugno con allenamenti dalle 20 alle 22 il lunedì, il martedì e il giovedì diretti da Marco Mastropasqua che segue gli atleti a bordo vasca il martedì e prepara l’attività per le altre serate. “
A estate appena iniziata ci saranno i campionati italiani che si svolgeranno in vasca da 50 metri - precisa Schiumarini -. Avremo come negli anni precedenti la possibilità di allenarci nella nostra piscina esterna su tale distanza”. I primi veri impegni attendono i Master del Centro Sub Nuoto Faenza in novembre a Bologna e a Forlì, in dicembre a Riccione e, sempre nell’ultimo mese dell’anno, a Roma per i campionati italiani invernali. “Tutti gli anni - conclude Stefano Schiumarini - abbiamo la soddisfazione di centrare almeno 3-4 risultati da podio sia ai campionati della Federnuoto, sia a quelli dell’Uisp; nel 2014 abbiamo anche partecipato ai Mondiali di Riccione”.
